Scuole chiuse anche martedì 30 ottobre nel Bellunese. Luxottica prolunga la chiusura degli stabilimenti di Agordo, fino alle 22 e Cencenighe fino a martedì. Situazione critica a Cesana di Lentiai per l’esondazione del Piave
NordEst – Riaperte da lunedì la Regionale 203 agordina, interrotta a La Muda per le colate detritiche che hanno costretto anche ad evacuare alcune famiglie, e la provinciale 251 tra Igne e Val di Zoldo, che aveva piccoli smottamenti e grandi allagamenti a renderla intransitabile.
Chiuso anche Arredamont a Longarone, che doveva aprire i battenti alle 14. Il sindaco di Longarone, Roberto Padrin, invita le aziende del suo territorio a chiudere alle 13, in vista del peggioramento delle condizioni meteo e consentire ai dipendenti di tornare a casa in sicurezza.
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Publiée par Luca Zaia sur Lundi 29 octobre 2018
Per tutta la notte, è rimasta operativa la centrale provinciale all’aeroporto di Belluno, nella sede del nucleo carabinieri, per coordinare i lavori e preparare le squadre per la nuova emergenza prevista per lunedì, soprattutto il pomeriggio. Restano chiuse nel bellunese le scuole e gli uffici pubblici sono aperti solo fino alle 13 (salvo emergenze). Sono chiusi fino alle 14 anche gli stabilimenti Luxottica di Agordo e di Cencenighe e la nuova Procond di Longarone. Il ponte bailey a Belluno è stato riaperto.
29OTT 09:30 Aggiornamento da #suemBL Riaperte le strade interrotte, tutti i torrenti sono in piena, cascatelle d'acqua lungo le strade. Stato di attenzione a #Feltre per il #Piave pic.twitter.com/YfV4NE5QV6
— SUEM Veneto (@SUEM_Veneto) October 29, 2018
