Trento, interventi per allagamenti – La provincia di Trento e’ stata interessata nella notte da intensi acquazzoni e da un brusco abbassamento delle temperature. I vigili del fuoco sono dovuti intervenire sulle strade per alcuni rami caduti e per una serie di piccoli allagamenti nelle cantine e nei sottopassi, soprattutto in Vallagarina. Due scontri frontali si sono verificati a Spiazzo e Covelo. Nel primo il conducente di una delle due auto coinvolte ha riportato gravi traumi, anche se non appare in pericolo di vita.
Trento, coppia scomparsa a Fiave’, Procura avvia inchiesta. Ipotizzato sequestro di persona
– La Procura di Trento ha avviato un’inchiesta sulla scomparsa di Carla Franceschi e Renato Bono, rispettivamente di 53 e 49 anni, la coppia di commercianti scomparsa da tre giorni dalla loro casa di Fiave’, alla vigilia della partenza per una viaggio d’affari e di vacanza in Kenya. Il fascicolo aperto dalla pm Maria Colpani ipotizza il reato di sequestro di persona. Le indagini, condotte dai carabinieri, vanno peraltro in tutte le direzioni e nessuna ipotesi viene esclusa, anche quella dell’incidente.Bolzano, elisoccorso salva madre e gemellini da torrente Valsura. Donna aveva cercato un po’ di refrigerio con i suoi bambini – Una madre e i suoi gemellini di sette anni sono stati tratti in salvo da un elicottero del 118, dopo essere stati trascinati dalle acque del torrente Valsura a Lana, nel Meranese. La donna di 36 anni probabilmente aveva cercato un po’ di refrigerio con i suoi bambini nel torrente che attraversa il paesino, quando improvvisamente si e’ alzato il livello dell’acqua. I due gemelli sono riusciti ad aggrapparsi a una roccia, mentre la madre e’ stata trascinata dalla corrente. Fortunatamente tutti e tre sono stati tratti in salvo.
Pordenone, escursionista ferito nel pordenonese. Recuperato da elicottero dopo allarme amici di gita – Un escursionista si e’ ferito cadendo, mentre stava affrontando l’anello del Creta’, un tracciato che si trova in comune di Tramonti di Sopra. Gli amici che erano con lui, constatati i traumi riportati e l’impossibilita’ a proseguire la discesa hanno dato l’allarme chiamato al 118. Sul posto, oltre ai sanitari giunti a bordo dell’elicottero, anche i volontari del Soccorso alpino di Maniago (Pordenone) che con un verricello hanno recuperato l’uomo permettendogli di ricevere le prime cure prima del trasporto in ospedale.
Trieste, ladri inseguiti speronano auto Polizia e fuggono a piedi. Abbandonato mezzo con targa rumena e motore fuoribordo rubato – Non si fermano all’alt della Polizia e, dopo un lungo inseguimento, speronano la vettura di servizio e fuggono a piedi abbandonando l’auto con targa rumena e, al suo interno, un motore fuoribordo probabilmente rubato. E’ avvenuto tra Sgonico e Basovizza (Trieste).
Nonostante le ricerche serrate da parte degli agenti, i due fuggitivi sono riusciti a far perdere le loro tracce scappando a piedi in due diverse direzioni, approfittando della fitta vegetazione della zona.
Verona, madre denuncia figlia per droga – Una madre veronese, esasperata dal comportamento della figlia ventenne e del suo fidanzato, si è rivolta alla Polizia, denunciando entrambi per consumo di droga, che la coppia coltivava sul balcone della cameretta. La donna era stata informata da alcuni vicin della presenza di una pianta di cannabis sul balcone di una stanza dove le era stato detto di non entrare dai due. La madre ha cosi’ capito che era la stessa pianta fatta crescere in precedenza insieme ad altre in camera da letto, riscaldate da una lampadina e da carta stagnola.
Vicenza, lanciano ordigno incendiario verso casa consulente commercio. L’uomo, un vicentino, e’ rimasto illeso – Solo spavento ma nessuna conseguenza per un consulente commerciale vicentino che si e’ visto arrivare nel giardino di casa, lanciato da ignoti, una sorta di ordigno incendiario composto da due bombolette di gas avvolte in una stoffa data alle fiamme.
Il fatto e’ avvenuto a Torri di Quartesolo (Vicenza). L’uomo, un 58enne incensurato, ha spento le fiamme con la gomma per l’irrigazione. Il consulente ha riferito ai carabinieri di non aver mai subito minacce o intimidazioni e di non essere in grado di fornire indicazioni sui possibili autori del gesto.