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Riutilizzare per non sprecare con la rete di “Mercatino”

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Dopo Ibiza aprirà al retail anche all’estero inaugurando, sin da quest’anno, alcuni suoi negozi, sempre in franchising, che andranno a potenziare i 186 punti vendita sparsi per tutta Italia

di Giorgio Naccari

NordEst – ‘Mercatino’ è un’azienda che acquista tutto ciò che è utilizzabile e lo ripropone alla vendita cercando di diversificarsi da altri concorrenti, facendo comprendere che tutto ciò che è sugli scaffali deve essere riutilizzato, deve
trovare una seconda vita. “I nostri punti vendita – afferma Sebastiano Marinaccio,presidente di Mercatino – sono delle vere e proprie boutiques dove è possibile trovare di tutto, dall’abito allo smoking, dal quadro al mobile, addirittura ai vecchi jukebox degli anni 60-70, per non parlare degli oggetti vintage. Si può imbattersi veramente in tutto ciò che è stato usato.

All’appello mancano, ovviamente, animali, preziosi e automobili. Rispetto ad altri la ricerca degli oggetti vintage, di prima tecnologia, dagli amplificatori alle radio, ai registratori. Disponiamo di negozi molto ampi, addirittura qualcuno da 2mila mq nei quali si possono trascorrere ore cercando ciò di cui si vuole ridare una seconda vita”.

I numeri

Mercatino ha recuperato 55,3 milioni di oggetti per l’equivalente di 11,4 milioni di metri cubi, paragonabili a 1266 grattacieli di 15 piani, ovvero oltre 148 mila camion che coprono una lunghezza di 2280 kilometri, la distanza che separa Palermo da Bruxelles. Fondata nel 1995, come si evince cliccando www.mercatinousato,com l’azienda ha fatturato nel 2019 circa 85 milioni di euro scendendo poi a 67,9 milioni nel 2020 a causa della pandemia quando alcuni negozi sono stati costretti a chiudere temporaneamente, per poi crescere nel 2021 di quasi il 7%.

“Abbiamo 186 negozi di cui 6 a brand usato e firmato e tiutto ciò costituisce una realtà imprenditoriale di notevole spessore” dice ancora Sebastiano Marinaccio, “e il 2022 sarà un anno importante per il nostro programma retail. Ci saranno altre affiliazioni da Padova a Catania, da Marina Franca a Monza, oltre ai previsti spazi all’estero. Siamo anche orgogliosi del fatto che una ricerca di Ecoinnovazione sulla riduzione dell’impatto ambientale e i benefici del riusco abbia rilevato che grazie a ciò che vendiamo noi di Mercatino, in un anno, evitiamo emissioni in atmosfera di 45 mila tonnellate di gas serra che equivalgono ad emissioni assorbite di quasi 250 mila alberi in 5 anni e che occupano una superficie pari a più di 800 campi da calcio. Come dire che si risparmiano le risorse che, solitamente, consumano gli abitanti di una cittadina di 14 mila abitanti che equivalgono a quelle necessarie per costruire 310 appartamenti di 80 mq”.

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