Meteotrentino conferma: sabato e domenica soleggiato al mattino con rovesci e temporali sparsi al pomeriggio e sera. Lunedì e martedì variabile e, soprattutto al pomeriggio sera, probabili precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale
NordEst – Il ciclone che imperversa su Portogallo, Spagna e Francia sarà il responsabile di una breve ondata di caldo africano a partire da venerdì, soprattutto al Sud e in Sicilia. Ma sono sempre in agguato forti temporali specie su Alpi e Appennini. Dal prossimo mercoledì la situazione cambierà con l’ingresso di un nuovo ciclone.
“Con l’arrivo dell’anticiclone sub-tropicale – segnala ilmeteo.it – le temperature saliranno sopra la media del periodo anche di 3-5°C. Il caldo si farà sentire soprattutto in Sicilia dove si potranno toccare i 34°C sulle zone interne e a Siracusa. Oltre i 28-30°C si registreranno in Puglia, in alcune zone della Calabria, nelle zone interne della Toscana, come a Firenze, in Pianura Padana e sulle vallate dell’Alto Adige. La giornata più calda sembra essere quella di domenica 11 giugno quando il sole sarà prevalente su gran parte d’Italia”.
Ma l’anticiclone africano favorirà anche lo scoppio di forti temporali. “Vista la tanta energia in gioco, umidità e calore nei bassi strati dell’atmosfera – aggiunge Sanò – si verranno a creare le condizioni ideali specie durante le ore pomeridiane per lo sviluppo di forti temporali, con colpi di vento e grandinate, specie sulle Alpi e sugli Appennini. Particolare attenzione a partire da venerdì al Nord, anche in pianura, e poi in Piemonte, su Alpi e rilievi centro-meridionali. La situazione si protrarrà nei primi due giorni della prossima settimana, da mercoledì cambierà. L’ingresso di aria più fresca dal nord Europa favorirà la genesi di un ciclone che potrebbe colpire il centro-Sud”.
Le previsioni di Arpav Dolomiti meteo
Tempo previsto
venerdì 9. Tempo in prevalenza soleggiato al mattino, nonostante il formarsi dei primi cumuli a ridosso delle cime. Poi sensibile riduzione del soleggiamento per attività cumuliforme pomeridiana spesso moderata, localmente forte. L’instabilità sarà assai meno spiccata rispetto a giovedì. Probabili forti contrasti termici diurni tra i settori più assolati e quelli maggiormente interessati dall’instabilità.
Precipitazioni. Al mattino probabilità pressoché assente (10%). Al pomeriggio il rischio di rovesci e temporali, localmente anche grandinigeni, aumenterà fino a risultare medio-alto (50-70%) sulle Prealpi e minore sulle Dolomiti (40-60%). come da consueto l’instabilità darà luogo a una grande variabilità degli apporti: 0-20 mm, senza escludere che localmente possa fare di più, specie tra Prealpi e pedemontana.
Temperature. In generale lieve aumento rispetto a giovedì, salvo calo delle minime nelle valli e sugli altopiani. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 15°C, a 2000 m min 8°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 13°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.
Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati, in caso di temporale non escluse eventuali improvvise forti raffiche. In quota deboli dai quadranti settentrionali, a 5-10 km/h a 2000 m e 5-15 km/h a 3000 m.
sabato 10. Al mattino sole e cielo sereno, salvo temporanee sottili nubi alte, le quali tenderanno a infittirsi nelle ore centrali. Al pomeriggio modesta attività cumuliforme con rischio di fenomeni convettivi assai limitato su Dolomiti, mentre sarà localmente intensa su Prealpi, dove l’insidia fenomeni sarà un po’ più presente. In giornata farà un po’ più caldo, specie nei settori più assolati.
Precipitazioni. fino al primo pomeriggio assenti (0%). Al pomeriggio limitato rischio di piovaschi o rovesci sulle Dolomiti (20-30%), mentre la probabilità sarà maggiore sulle Prealpi (50-60%). Sulle Dolomiti, il rischio temporale potrebbe eventualmente aumentare alla sera.
Temperature. In ulteriore aumento con valori diurni sempre più estivi. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 14°C, a 3000 m min 2°C max 4°C.
Venti. Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota deboli da nord al mattino e moderati da nord-est al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
Tendenza
domenica 11. Al mattino sole e cielo sereno, salvo comparsa dei primi cumuli a ridosso delle cime. Al pomeriggio irregolare attività cumuliforme, da modesta a moderata su Dolomiti, dove il rischio di rovesci e temporali rimarrà limitato e pochi focolai temporaleschi. Sulle Prealpi gli addensamenti saranno più intensi e la probabilità di fenomeni sarà maggiore. Più sole ci sarà nelle prime ore e più la convezione rischierà di essere forte. Temperature massime in lieve aumento. Nelle valli venti deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota moderati da nord nord-est.
lunedì 12. Al mattino sole e primi cumuli a ridosso delle cime. Al pomeriggio riduzione del soleggiamento per moderata/intensa attività cumuliforme con alta probabilità di rovesci e temporali. L’entità dei fenomeni dipenderà in parte dal soleggiamento delle prime ore. In caso di fenomeni serali, la neve scenderà a 2800 m. Temperature massime in leggera flessione. Nelle valli venti deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati. In quota deboli/moderati da nord.