Il progetto di mobilità sostenibile lanciato nelle scorse settimane da Ruben Orsega a Primiero ha l’ok della Giunta provinciale
Primiero (Trento) – Si chiama “La Lata Primiero Risciò” e a Primiero è già un “must”. C’è chi mangia il gelato gustandosi un giro panoramico sulla locale ciclabile e chi si fa aiutare per il trasporto della spesa. Tutto documentato sulla pagina facebook di Ruben Orsega che con grande coraggio ha aperto una nuova strada ‘ecosostenibile’ in valle a basso impatto, ma di grande valenza turistica accanto al progetto bike sharing che è tornato operativo proprio in queste settimane a Primiero.
Un esempio che sembra piacere anche molti altri giovani in Trentino, visto che la Provincia ha dato il via libera a questa forma di mobilità. Altri casi simili a quello di Primiero, si registrano nella zona di Rovereto e Vallagarina, per fornire un servizio con mezzi che hanno un’autonomia di due, tre ore a pieno carico, compresi i percorsi in salita.
Di fronte a queste iniziative l’assessore all’Ambiente, lavori pubblici, trasporti ed energia ha sottoposto all’approvazione della Giunta provinciale una deliberazione che regolamenta il settore. Il provvedimento introduce nell’ambito della nuova disciplina sul Ruolo dei conducenti dei servizi pubblici di trasporto non di linea (taxi, vetture a noleggio, noleggio di natanti), anche la tipologia di trasporto di persone mediante risciò, innovativa forma introdotta lo scorso anno dal Codice della strada ma precedentemente non regolata negli aspetti procedurali, per l’avvio concreto dell’attività a cura di soggetti interessati. Con oggi, quindi, sono operative le discipline per il rilascio delle autorizzazioni comunali anche per tale settore, marginale certamente, ma significativo ed innovativo.