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Motociclisti, altre due vittime in Trentino: nove deceduti in poche settimane

Motociclista di 49 anni muore in valle di Sole. A Mori schianto fatale alle 4 del mattino: la vittima è Cristian Moiola, 34 anni

Trento – Nove vittime in venti giorni sulle due ruote, due incidenti in poche ore solo domenica in Trentino. A Mori, è morto Cristian Moiola, 34 anni, titolare del ristorante pizzeria “La Genovesa” di Rovereto.

Per cause in corso di accertamento, l’uomo viaggiava in sella alla sua moto nella notte a Mori, in via Marconi, quando ha perso il controllo del mezzo ed è uscito di strada.

Troppo gravi le ferite riportate: è morto sul colpo. Da cinque anni gestiva la trattoria sulla strada che da Rovereto porta alla Vallarsa insieme a due soci. Sul posto i carabinieri di Mori, due ambulanze, l’auto medica e i vigili del fuoco volontari di Mori. 

Domenica di gravi incidenti

Un motociclista modenese di 48 anni è morto in seguito ad un incidente stradale che si è verificato domenica pomeriggio attorno alle 15 in valle di Sole, nei pressi di Vermiglio, sulla strada statale 42 che porta al passo del Tonale.

Sul posto ambulanza, vigili del fuoco volontari di Vermiglio ed i carabinieri ed anche l’elicottero partito da Trento. Troppi gravi, però, le ferite riportate dal centauro. Molti gli interventi del 118 con l’elisoccorso durante la giornata in Trentino Alto Adige, ma anche nelle valli vicine.

E’ ricoverato in gravissime condizioni al Centro grandi ustionati di Padova un giovane, rimasto ustionato la scorsa notte durante i tradizionali fuochi del Sacro Cuore. L’incidente è avvenuto verso le ore 22 di domenica sopra Tires. Il giovane è stato prima portato all’ospedale di Bolzano, vista però la gravità delle sue ustioni, è stato trasferito in elicottero a Padova. Domenica, a ricordo di un voto fatto nel 1796 dal capopopolo Andreas Hofer in occasione di un attacco, poi respinto, dei francesi, sulle montagne dell’Alto Adige, come ogni anno, sono stati accesi centinaia di falò. Ad Appiano e a Termeno due fuochi hanno causato piccoli incendi boschivi.

Tragedia in Laguna a Venezia. Una bambina di 12 anni è morta per le ferite riportate in un incidente nautico avvenuto nel pomeriggio di domenica nella laguna di Venezia, davanti a Sant’Erasmo e la spiaggia del “bacàn”. La vittima si trovava con il padre e altre due persone a bordo di un barchino, che secondo le prime informazioni ha urtato una briccola. A causa della violenza dell’urto la ragazzina è stata proiettata fuori bordo, ed è morta durante il trasporto all’Ospedale.

 

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