Privilegiate le destinazioni di montagna, i piccoli centri e naturalmente i mercatini natalizi
NordEst – Sono sei milioni di italiani al rientro dal ponte dell’Immacolata che è tradizionalmente un importante banco di prova per le vacanze di Natale, per le quali si è diffuso ora maggiore ottimismo. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che sono stati molti infatti gli italiani ad aver colto l’occasione per trascorrere un lungo ponte di vacanza grazie alla felice collocazione della festività.
Con appena il 2 per cento degli italiani all’estero ad essere privilegiate – sottolinea la Coldiretti – sono state pero’ le destinazioni nazionali e tra queste piu’ del passato la montagna, le campagne ed i centri minori rispetto alle grandi città nonostante l’importante appuntamento del Giubileo a Roma. Lo dimostra l’aumento record del 25% negli agriturismi che sono le destinazioni a fare registrare l’incremento percentuale maggiore delle presenze tra gli italiani, che hanno scelto dove andare in vacanza per il ponte Immacolata sulla base bel tempo ma anche delle preoccupazioni che hanno cambiato i programmi degli italiani diretti verso mete piu’ vicine e sicure. Il tasso di aumento delle presenze in agriturismo è stato infatti pari al doppio di quello delle altre destinazioni.
Con l’aumento della domanda di grande aiuto per la ricerca delle aziende agricole sono siti specializzati come www.terranostra.it, ma anche le esperienze personali e il passaparola. In Italia – conclude la Coldiretti – sono stati censiti dall’ Istat 21.774 strutture agrituristiche al primo gennaio 2015, con un aumento del 4,1 per cento rispetto all’anno precedente Di queste 8028 offrono contemporaneamente alloggio e ristorazione, mentre 10.298 sono quelle che uniscono all’alloggio le altre attività agrituristiche.