In Trentino nell’anno appena concluso sono nati 3948 bambini. Il migliore regalo che una madre possa fare al nascituro, conferma il primario Fabrizio Taddei, direttore di Ostetricia e Ginecologia a Trento e Rovereto, sono gli anticorpi al Covid-19 con il vaccino
Trento – Primo vagito un minuto dopo le 3 del primo gennaio 2022 a Cles, per il piccolo Nicolò: 3 chili e 380 grammi di peso per la felicità dei genitori che abitano a Peio, Celledizzo, dove le campane hanno suonato per tre minuti consecutivi per salutare il nuovo nato. Battono anche la piccola Lila, trentina di Primiero, nata poche ore dopo al’ospedale di Feltre nel Bellunese.
A chiudere il 2021 è stato invece Liam, nato a Rovereto – i genitori sono di Mori – poco dopo le 23.30 del 31 dicembre.
Sono maschietti anche il l’ultimo nato del 2021 e il primo del 2022 al Santa Chiara. Complessivamente sono stati 3948 i bambini nati in Trentino nel 2021, dei quali 2002 maschietti (il 50,7%) e 1946 femmine (il 49,2%). I tagli cesarei sono stati 800 (il 20% dei parti); 55 i gemelli.
Va precisato che i punti nascita di Cavalese e Cles sono rimasti chiusi fino al 30 aprile a causa della pandemia. Nel dettaglio, nelle varie strutture sono nati:
al Santa Chiara di Trento 2592 bambini;
a Rovereto 1051;
a Cles 193;
a Cavalese 112.
Le prime nascite in Alto Adige
Si chiama Julia la prima nata nel 2022 in Alto Adige. Figlia di una coppia di Collepietra, ha visto la luce alle 4 e 47. Pesa 3 chili e 30 grammi. L’ultimo nato dell’anno che si siamo lasciati alle spalle è invece un maschio. Il suo primo vagito si è sentito nell’ospedale di Merano quando mancavano 20 minuti a mezzanotte. Entrambi i neonati stanno bene.