X

A NordEst continua la ‘guerrà del Tiramisù”: Zaia pronto a impugnare decreto

Ministero ascolti ragioni Veneto e lo ritiri

NordEst – “Di fronte a questo decreto resto letteralmente basito. Mi auguro che il ministro lo abbia fatto in buona fede e che qualcuno gli abbia rifilato carte non completamente esatte, altrimenti ci sarebbe veramente da preoccuparsi”.

A dirlo il governatore del Veneto Luca Zaia riguardo al decreto del Ministero delle Politiche agricole sul tiramisù “friulano”, che si dice pronto a impugnare se non dovessero essere ascoltare le ragioni dei veneti e lo stesso non dovesse essere ritirato.

Il riconoscimento che non piace al Veneto

Il dicastero attribuisce la ricetta tipica al Friuli Venezia Giulia, addirittura in due versioni, «bruciando» così il Veneto, che da anni ne fa un vanto della propria cucina recriminando la primogenitura.

L’assessore alle Risorse agricole del Fvg, Cristiano Shaurli, ha comunicato la pubblicazione dell’elenco sulla Gazzetta ufficiale del 29 luglio, in due versioni che la regione tramanda come primigenie: quella «carnica», conosciuta come «Tiramisù» o «Tirimi sù», un trancio al mascarpone che sarebbe stato inventato negli anni ´50 all’albergo ristorante «Roma» di Tolmezzo (Udine), e quella «bisiacca», un semifreddo in coppa noto come «Coppa Vetturino Tìrime Su», servita sempre negli anni ’50 alla trattoria omonima di Pieris (Gorizia).

A dare il via all’iter è stata la delegazione di Udine dell’Accademia Italiana della Cucina, attraverso il delegato Massimo Percotto, con l’istruttoria della domanda tramite l’Agenzia regionale per lo sviluppo rurale Ersa e la Direzione regionale per le risorse agricole. I «Pat» sono prodotti riconosciuti a partire dal 2000 dal Ministero delle Politiche agricole, in collaborazione con le Regioni, i cui metodi di lavorazione, conservazione, stagionatura sono praticati in un territorio in maniera omogenea per un periodo non inferiore a 25 anni.

«Essere in quell’elenco – ha commentato Shaurli – ha una forte valenza culturale, perché oltre a riconoscerne il nome e l’esistenza, ne evidenzia la tipicità, l’appartenenza storica a un territorio, e può anche rappresentare il viatico a un successivo e ancora più importante riconoscimento», ossia percorso per la registrazione europea DOP/IGP.

Ma la “guerra del Tiramisù” tra Veneto e Fvg non sembra essere conclusa con questo riconoscimento formale. 

Redazione:
Related Post