Dolore in Valle per la sua scomparsa. Molto noto in zona, è stato ritrovato senza vita domenica mattina nei boschi della Val Canali
Primiero (Trento) – L’allarme è stato lanciato domenica mattina alle 9.45 dalla famiglia di Gianandrea Zanin, che viveva da solo, 74 anni, residente a Tonadico.
Immediate sono scattate le ricerche da parte del Soccorso alpino locale con Vigili del fuoco e Guardia di Finanza.
Zanin, è stato ritrovato senza vita dalla nipote Katia, alle 11.20 in Val Canali tra Tais e Piereni, probabilmente è scivolato mentre cercava funghi, forse già nella serata di sabato.
Troppo gravi le ferite riportate, ma non viene escluso nemmeno un possibile malore, prima della caduta. La salma è stata trasferita alla cappella mortuaria di Pieve a Primiero.
Le ricerche
Il coordinatore dell’Area operativa Trentino Orientale del Soccorso Alpino ha subito organizzato le operazioni di ricerca con il personale di terra.
Hanno partecipato alle ricerche anche i Vigili del Fuoco, la Guardia di Finanza, i Carabinieri, per un totale di una ventina di uomini coinvolti.
Prima che potessero intervenire le unità cinofile, il corpo senza vita dell’uomo è stato trovato nei pressi di Maso Tais (Tonadico).
Si tratta del secondo grave incidente a Primiero in poche ore. Sabato pomeriggio a Passo Rolle era deceduto un motociclista tedesco di 49anni.
Zanin era per tutti “El NASA”
Gianandrea Zanin, per tutti era a Primiero “El Nasa” per la sua grande passione per l’elettronica. Sempre cordiale e disponibile, è stato tra i fondatori di una delle prime radio libere degli anni ’70 a Primiero, ma anche tra i primi ad installare antenne e parabole in valle. Dai corsi Radio Elettra, alla grande passione per le radio, tv, elettrodomestici e non solo. Con il suo grembiule blu, gli occhiali al collo e quel sorriso inconfondibile per ospiti e residenti nella sua bottega piena di tv (ceduta dopo la pensione) nel centro di Fiera. Era una vera e propria ‘istituzione’ locale, tanto da meritarsi il soprannome “El Nasa” a Primiero (ovviamente dall’agenzia spaziale americana). Da tempo era ormai in pensione. Si dedicava alla montagna, alle passeggiate, ai lavori di casa, ma passava spesso anche in Casa di Riposo a Primiero per salutare e collaborare. Lascia un grande vuoto tra i molti amici che lo hanno incontrato. Ciao Gianandrea… la tua risata ci mancherà, ma sappiamo che da lassù, la tua antenna anche stavolta arriverà più lontano di tutte le altre… una nuova vita e nuova radio, ci parlerà di te! La terra ti sia lieve…