Altri sei arresti – Sempre nella prima serata di mercoledì sono stati tratti in arresto a Milano altri due albanesi destinatari dei provvedimenti restrittivi, PAPA Kosta e NAKO Igli; il primo è stato individuato all’uscita dall’Università di Milano ed il secondo mentre si recava in pizzeria per iniziare la serata lavorativa.
L’operazione in Veneto – Alle prime ore dell’alba di giovedì, in Slovenia, sono stati tratti in arresto dalla polizia criminale slovena, nei pressi di Liubljana, BAUMGARTNER Gordan e CERNELC Robert, entrambi cittadini sloveni, che nel corso delle indagini hanno svolto, in più occasioni, le mansioni di corriere della droga. Sempre nella mattinata di giovedì, è stato tratto in arresto GJERGJI Ardian nei pressi del casello autostradale della A24 di Quarto d’Altino (Ve). E’ stata anche sequestrata l’autovettura a bordo della quale viaggiava.
Gli arresti all’estero sono la conferma dell’ottima sinergia esistente tra le Forze di Polizia italiane e quelle dei paesi europei i quali, grazie al coordinamento dell’Interpol, prestano una importante collaborazione per la ricerca di latitanti che tentano di rifugiarsi all’estero per sottrarsi alla condanna. I predetti arrestati saranno tradotti presto in Italia per esser giudicati dalla giustizia italiana. Continuano le ricerche in campo nazionale ed internazionale dei latitanti e l’esame della documentazione rinvenuta durante le perquisizioni delle dimore degli arrestati.