La Corte Costituzionale aveva invalidato l’ordinanza anti-prostituzione, ma il sindaco di Godega Sant’Urbano l’ha riproposta motivando la decisione con la volonta’ di tutelare la salute dei cittadini.
"La nuova ordinanza – spiega – si fonda sulla necessità di tutelare gli abitanti dai gravi rischi igienico-sanitari, dovuti al degrado generato dal fenomeno, dalle situazioni di pericolosità nella circolazione stradale e a salvaguardia del decoro e del diritto di ognuno di rientrare a casa senza doversi imbattere nelle prostitute davanti al proprio cancello".