Con l’arrivo della bella stagione un ripasso delle buone pratiche
Trento – La convivenza fra uomo e orso è possibile, a patto che si rispettino alcune semplici regole di comportamento. A questo obiettivo lavora, da tempo, la Provincia autonoma di Trento, che ha messo in campo una serie di strumenti finalizzati ad informare la popolazione sul progetto orso in Trentino e soprattutto su come comportarsi in caso di incontro con questo mammifero che è tornato a popolare il territorio del Trentino occidentale.
In questa stagione, gli incontri con madri accompagnate da cuccioli non sono improbabili. Sono circostanze che richiedono la massima attenzione. Generalmente, quando si incontra un orso, la cosa più importante è mantenere la calma. La reazione più comune di un orso quando si accorge delle presenza umana è di abbandonare la scena. In altri casi l’orso si alza sulle zampe posteriori. Non si tratta di una postura aggressiva, ma di un suo modo per osservare meglio la situazione.
Ecco alcune importanti regole da seguire:
– non attirare l’orso in alcun modo
– non lasciare mai cibo o rifiuti organici a disposizione dell’orso
– in caso di avvistamento a distanza, non avvicinarsi
– in caso di incontro ravvicinato, non correre o muoversi con concitazione, allontanarsi lentamente
– segnalare per tempo la propria presenza facendo del rumore o parlando ad alta voce
– tenere i cani al guinzaglio
– comunicare eventuali segni di presenza chiamando il 335/7705966
– per le emergenze chiamare il numero 115
Queste regole sono contenute all’interno di poster e brochure distribuite presso tutte le Apt ed i rifugi del Trentino.
Per approfondire: www.orso.provincia.tn.it