Verso le 4 del mattino di martedì, elicottero nuovamente in piazzola a Primiero per la centralizzazione di un paziente anziano di 83 anni
Primiero (Trento) – Si è concluso intorno alle 22.20 un intervento notturno in soccorso di un alpinista residente a Trento del 1985 nel gruppo delle Pale di San Martino, sul confine tra Trentino e Veneto. L’uomo stava scendendo lungo la via Normale al Sass d’Ortiga insieme ad un gruppo di altre 5 persone.
A valle della forcella delle Mughe, a una quota di circa 2.100 metri, rimasto indietro rispetto ai compagni, ha perso la traccia del sentiero e cadendo sulle rocce, si è ferito ad una gamba. In difficoltà ha chiamato il Numero Unico per le Emergenze di zona 800 112 000 intorno alle 21.10.
Il Coordinatore dell’Area operativa Trentino orientale del Soccorso Alpino e Speleologico ha chiesto l’intervento dell’elicottero, mentre in piazzola 5 operatori della Stazione di Primiero si sono messi a disposizione. Attivata anche la vicina Stazione di Agordo del Soccorso Alpino.
L’elicottero, con il supporto dei visori notturni, è salito in quota dove, nel frattempo, l’infortunato era stato raggiunto da due suoi compagni. Grazie alla luce del telefono, sono stati individuati agevolmente. Il Tecnico di elisoccorso è stato verricellato sul posto e, in accordo con il medico, ha recuperato a bordo l’infortunato per il trasferimento all’ospedale Santa Chiara di Trento. I compagni, attrezzati con luci frontali, hanno proseguito in autonomia.