Proseguono senza interruzione le ricerche della giovane veneta scomparsa. Nelle prossime ore saranno controllati anche alcuni canali che passano sotto la città e il tratto di mare antistante la zona dove Federica aveva deciso di andare in vacanza. Lo zio della ragazza, Stefano Squarise, ha spiegato: "abbiamo incaricato un legale in loco per seguire la vicenda, ora posso solo anticipare che in quella notte c'è un vuoto di 5 minuti".
Molte segnalazioni in Spagna
Secondo fonti della polizia locale, ci sarebbero diversi testimoni che dichiarano di aver visto Federica sola e apparentemente brilla, attorno alle 2 di notte, seduta su una panchina di fronte alla storica discoteca Yates, locale di culto per gli amanti del rock della zona: qui le due amiche italiane avrebbero trascorso la nottata in compagnia di un gruppo di ragazzi e ragazze di varie nazionalità, conosciuti solo qualche ora prima nel bar Beach&Friends, situato vicino all'hotel in cui alloggiavano.
I 'Mossos d'Esquadra' hanno avuto accesso alle telecamere del circuito di sicurezza della discoteca Yates e stanno analizzando le immagini per ricostruire l'arrivo, l'uscita e tutti i movimenti delle due ragazze e con chi sono state tutta notte, fino alle 5 del mattino.
Un testimone importante, decisivo, coinvolto nella vicenda e forse sospettato, dovrebbe essere un cittadino argentino conosciuto sul posto. Intanto Stefania, l'amica di Federica, e i due fratelli della ragazza scomparsa, Roberta e Mattia Squarise, che sono accorsi a portare il proprio aiuto alla polizia spagnola, si sono stretti in un deciso silenzio stampa.
Veronese rapito in Messico
Nessuna novità nemmeno per l'altro caso che interessa un altro veneto. In queste ore, non ci sono stati nuovi contatti tra i rapitori e la famiglia di Claudio Conti Bonetti, il veronese rapito un mese fa a Puerto Escondido.
Per questo Elena, la sorella dell'imprenditore che era partita per il Messico, rientrera' domenica in Italia. La Polizia locale ha intensificato le ricerche dell'uomo e dopo la diffusione, in Italia, della notizia del sequestro, anche la stampa messicana sta dando ampio risalto al caso del ristoratore prelevato da un commando in uno dei suoi ristoranti.