Uomini del Soccorso alpino con elicotteri dell’Esercito e di Trentino Emergenza mobilitati domenica sera a Primiero. Recuperato solo lunedì mattina da Aiut Alpin, l’alpinista veronese ferito, illeso il compagno. Intervento anche sul Brento

Primiero San Martino di Castrozza (Trento) – È stato recuperato con l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites verso le 8 di lunedì mattina l’alpinista scivolato in un canalone nella serata di domenica sulle Pale di San Martino. L’incidente era avvenuto poco prima delle 19.30. L’uomo ferito è rimasto bloccato a terra con fratture agli arti inferiori per quasi sette ore, fino alle 3 del mattino. Illeso il compagno di cordata.

Insieme ad un compagno, aveva concluso domenica pomeriggio la via di arrampicata Spigolo del Velo e nel rientro stava percorrendo un traverso particolarmente esposto quando è scivolato per una cinquantina di metri a una quota di circa 2550 metri. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino Orientale del Soccorso Alpino ha immediatamente organizzato le operazioni di soccorso, rese complicate dal sopraggiungere del buio.

Soccorso alpino in azione

Alcuni uomini delle squadra di terra del Soccorso Alpino si sono subito incamminati da San Martino di Castrozza mentre l’elicottero arrivava per trasportare in quota alla piazzola del rifugio Velo della Madonna altri dieci soccorritori (nelle immagini in basso). Coinvolto anche l’elicottero dell’Esercito decollato da Bolzano in un tentativo non riuscito a causa della vicinanza delle rocce e con verricello troppo corto, per recuperare il ferito.

I soccorritori hanno quindi raggiunto a piedi il luogo dell’incidente. Hanno stabilizzato il ferito, lo hanno imbarellato e portato fino al sentiero soprastante con delle manovre di corda, per poi trasportarlo con la barella portantina fino al rifugio Velo della Madonna. Qui il ferito, con il compagno e i soccorritori, ha trascorso la notte fino all’arrivo dell’elicottero che lunedì mattina lo ha portato all’ospedale di Cavalese.

L’elicottero trentino al “Velo” e il recupero dell’Aiut Alpin

di Stefano big Taufer

Notte di grande lavoro

È stata una notte di grande lavoro per il Soccorso alpino di Primiero San Martino. Poco dopo le 21 di domenica, nella piazzola di Transacqua erano arrivati gli elicotteri dell’Esercito da Bolzano e di Trentino Emergenza, per tentare il recupero dell’alpinista ferito già in serata.

L’uomo, che si trovava in quota con un compagno, per cause da accertare, è precipitato procurandosi vari traumi. Durante la discesa in corda doppia dal Camino Winkler. Uno dei due ha sbattuto violentemente riportando diverse fratture. Dopo la chiamata dell’amico rimasto illeso, immediata è scattata la macchina dei soccorsi con gli uomini del Soccorso alpino trasferiti al Rifugio al Velo in tarda serata, con il supporto degli elicotteri, atterrati a Transacqua. Lieto fine fortunatamente lunedì mattina, con il recupero del ferito al rifugio Velo e il successivo trasferimento della squadra del Soccorso alpino a valle. Alla piazzola di Transacqua, hanno operato anche gli uomini dei Vigili del fuoco per il supporto alle operazioni in volo.

Guarda il video dell’arrivo degli elicotteri a Primiero

di Stefano big Taufer

• Intervento lunedì mattina per recuperare due scalatori tedeschi in difficoltà anche lungo la via Speranza sul Monte Brento – I due si trovavano in parete da ieri e hanno chiamato il Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 5.30 di questa mattina perché non erano più in grado di proseguire. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino Meridionale del Soccorso Alpino ha chiesto l’intervento dell’elicottero che con il verricello è riuscito a recuperare i due scalatori illesi verso le 7.30.

• Elisoccorso a Passo Cereda – Domenica mattina l’elisoccorso era intervenuto anche a passo Cereda per un incidente non grave, nel quale è rimasto coinvolto un motociclista di 43 anni. Soccorso in zona, è stato poi trasferito all’ospedale Santa Chiara di Trento in condizioni non gravi.