Il ministero dell’Economia, come di consueto, ha reso noti gli ultimi dati riguardanti le dinamiche del popolo delle partite Iva

NordEst –  Il ministero dell’Economia, come di consueto, ha reso noti gli ultimi dati sul popolo delle partite Iva. Complessivamente, nel mese di luglio, le nuove aperture sono state 42.180. Si è, dunque, registrato un lieve aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, pari all’1,1 per cento.

Il 70 per cento delle nuove attivazioni è stato effettuato da persone fisiche, il 23 per cento da società di capitali e il 6 per cento da società di persone. L’aumento di luglio è ascrivibile, prevalentemente, alle nuove aperture effettuate da società di capitali (+16,7 per cento); quelle effettuate da società di persone e persone fisiche, invece, hanno registrato, rispettivamente, cali del 7,9 e del 2,3 per cento.

A livello di settori produttivi, spicca il commercio, dove si osserva la maggioranza delle nuove aperture, ovvero il 24 per cento del totale; seguono le attività professionali, la cui incidenza è pari al 12,8 per cento e il comparto delle costruzioni, con il 9,2. Considerando, altresì, il settore di attività, al primo posto si trova la sanità, con un incremento del 44,1 per cento, seguito dalle comunicazioni (+5,4 per cento) e della ristorazione (+4,9).

I cali più vistosi, invece, si sono determinati nei settori delle attività finanziarie (-26 per cento), artistiche (-9,4) e in agricoltura (-7,9).