Prosegue il ricco calendario di appuntamenti del #festivalpariopportunità di Primiero. Sabato 9 ottobre, alle 13.30 Passeggiata in Rosa – camminare per prevenire per raccogliere fondi per la LILT. Tutte le iniziative del festival sono consultabili a questo link
Primiero/Vanoi Mis (Trento) – Entra nel vivo in queste settimane il progetto Festival delle pari opportunità – il valore della differenza. Si inserisce nel contesto territoriale di Primiero dove il proponente Appm (Associazione per i minori onlus) gestisce un centro di aggregazione territoriale, un centro semi residenziale e un servizio di conciliazione dei tempi vita-lavoro per il periodo estivo.
Lavorare con un target che vai dai 6 ai 25 anni significa lavorare con bambini, ragazzi e ragazze che costruiscono la propria identità, che si sperimentano, si confrontano e gettano le basi per la costruzione del proprio futuro. Il bisogno su cui si basa la scelta progettuale è un bisogno fondamentale, necessario, condiviso, ed è il bisogno al benessere. Le politiche e gli investimenti nell’uguaglianza di genere contribuiscono al benessere dei bambini, delle famiglie e delle intere comunità.
In questa ottica Appm onlus in collaborazione con i Comuni del territorio, la cooperativa Vales, l’associazione traME e TErra, Acli Primiero Vanoi Mis, e lo studio L’Aquilone e con la collaborazione di diversi altri attori locali, promuove informazione, consapevolezza, spirito critico, stimolo a riconoscersi in valori positivi attraverso la decostruzione di stereotipi e pregiudizi, a partire da storie reali, attività semplici ed esperienze concrete. Il festival diffuso ed itinerante si propone quindi di organizzare fino a dicembre, iniziative, laboratori, eventi, incontri, focus group e opportunità di valorizzazione della diversità.
La passeggiata in rosa
La passeggiata in rosa si propopne di raccogliere fondi per l’estetica oncologica della LILT, durante la quale si sensibilizza sui temi dei tumori femminili (nel mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno). E’ inoltre un appuntamento molto importante in quanto vengono vendute delle magliette rosa, simbolo, il cui ricavato viene donato in beneficienza e su queste viene attaccato il fiocco della prevenzione creato dagli ospiti del piccolo principe nell’ambito del progetto valli resilienti.
La passeggiata è il simbolo della comunità che cammina unita sul percorso, talvolta tortuoso, che le donne si torvano ad affrontare per combattere questo brutto male/ma anche per raggiungere i propri obiettivi. La possibilità di condividere la passeggiata con altre persone rappresenta la forza dell’unione e della condivisione a fronte di discriminazione e violenza.
Il ritrovo è previsto alle 13.30 nella piazza del Municipio di Fiera di Primiero. Si proseguirà poi lungo la via Nova, toccando i paesi di Mezzano e Imèr e giungendo fino a Passo Gobbera nel Vanoi, per fare poi ritorno a Fiera. Per partecipare alla “Passeggiata rosa” è gradita la preiscrizione contattando il 334 1063008 oppure scrivendo a: distretto.famiglia@primiero.tn.it.
Durante la passeggiata ai partecipanti verrà offerto un box merenda a cura del Distretto famiglia di Primiero. Alla partenza sarà possibile acquistare la maglietta rosa, realizzata dal Laboratorio sociale di Primiero, per sostenere la ricerca contro il cancro. Il ricavato sarà devoluto alla Lilt, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
I prossimi appuntamenti
- I martedì dell’aquilone: ciclo di seminari sull’arte del comunicare in maniera efficace con la psicologa Marta Pradel
- I venerdì di conciliazione i colori ribelli con l’educatore appm e marta pradel. laboratori di conciliazione del tempo vita lavoro per i bambini della primaria
- Il flash mob contro la violenza di genere che verrà svolto il 30 ottobre in piazza a fiera, i cui corsi per la coreografia si svolgeranno tutti i lunedi e mercoledi presso il centro civico di siror alle 21 a partire dal 13 ottobre
- Il cineforum del 14 ottobre con il film bordertown a Canal San Bovo presso il teatro parrocchiale ad opera del gruppo ‘donne uomini e dintorni’ che prevede una raccolta fondi sempre per la LILT.
