Gli arrestati – Si aggrava il bilancio della maxi operazione antipedofilia partita da Trento. Sono quattro gli arresti effettuati dalla polizia postale trentina con l’operazione "Montreal" riguardante lo scambio web di materiale pedopornografico.
Dopo gli arresti effettuati a Roma, Brescia e Cremona, e’ stato arrestato anche P.F., 43 anni, impiegato di Vicenza ma domiciliato in Trentino. L’uomo e’ accusato di detenzione di ingente quantità di materiale pedopornografico.
Indagato anche un bolzanino. Effettuate 45 perquisizioni in quasi tutte le regioni italiane con sequestro di centinaia di filmati e migliaia di foto.
L’operazione partita da Trento – La maxi operazione ha interessato tutta Italia. Si è trattato della terza in Triveneto nel giro di poche settimane. Nell’ultimo caso era stato arrestato un impiegato vicentino. Oltre 150 i poliziotti impiegati nell’operazione denominata ‘Montreal’ e 17 le regioni interessate.
Le indagini – Dall’attivita’ di intercettazione telematica e’ inoltre emerso che le persone indagate, attraverso un software utilizzato per il c.d. file sharing, hanno divulgato materiale pedopornografico unitamente ad innumerevoli soggetti di tutto il mondo, 43 dei quali di nazionalita’ italiana e nei cui confronti sono stati emessi i decreti di perquisizione locale.
