Un incidente ogni 13.000 passaggi. È questa la stima diffusa dalla Polizia di Stato sugli interventi in 18 comprensori sciistici del Trentino durante la stagione invernale 2022-23
Trento – I soccorsi effettuati sono stati 5.308, secondo i dati aggiornati alla scorsa settimana. Gli incidenti avvengono nella maggior parte dei casi sugli sci (4.411), negli altri casi sugli snowboard (738) o altri (159).
“A fronte di un aumento di passaggi del 15-20%, parliamo di un aumento simile degli interventi, con circa cento soccorsi in più rispetto all’anno scorso”, ha spiegato il vicequestore, Salvatore Ascione, in conferenza stampa.
La maggior parte delle cadute sono accidentali (3.790), mentre sono 717 quelle avvenute per la collisione tra persone. “La maggior parte delle cadute sono autonome. Questo significa che è fondamentale rispettare le regole per la conduzione degli sci”, ha precisato Ascione.
Nel corso dell’inverno sono state registrate 291 violazioni amministrative. Nella maggior parte dei casi si è trattato per mancanza di assicurazione obbligatoria (90), per il mancato uso dei caschi da parte dei minori (91), per velocità pericolosa (28), per discesa a pista chiusa (15) e per eccesso di alcol (13).