I sindaci all’unanimità, scelgono il presidente uscente della Comunità di Primiero, già Commissario, Roberto Pradel. L’elezione lunedì 5 settembre. Ma in questo periodo, non sono mancati i momenti di acceso confronto, passato sotto traccia
Primiero (Trento) – Nonostante qualche pacato tentativo di ‘ribaltone’, la continuità ha avuto la meglio ai vertici della Comunità di Primiero. Dopo alcune settimane di auto-candidature e smentite, di fumate nere e ipotesi di rotazione dell’incarico tra i vari sindaci, con nomi di amministratori di oggi e di ieri tornati in corsa, è arrivata la fumata bianca, nella sede di via Roma a Tonadico.
Archiviate le prime sedute interlocutorie, l’elezione del presidente della Comunità è avvenuta nella mattinata di lunedì 5 settembre, all’unanimità – aspetto non scontato per Primiero (così come in molte valli vicine ndr) – da parte dei primi cittadini di Primiero San Martino di Castrozza, Mezzano, Imèr, Canal San Bovo e Sagron Mis.
Il Comune di Primiero San Martino di Castrozza, con il suo sindaco Daniele Depaoli, ha avuto certamente un ruolo di primo piano in questi giorni, non solo per le convocazioni delle sedute, ma soprattutto nel tentantivo di mediare le diverse aspettative di ogni amministrazione locale, per evitare possibili strappi, fino alla riconferma del presidente uscente per i prossimi tre anni.
Le nuove priorità dell’Ente
Ma leggendo bene tra le righe, il comunicato congiunto finale dei sindaci, si possono comprendere chiaramente anche le priorità della nuova Comunità, per i prossimi anni: “Si analizzeranno i servizi da migliorare e da potenziare, auspicando un lavoro maggiormente sinergico tra le strutture dei Comuni e della Comunità”.
Come cambia la Comunità
“Per la guida dell’Ente – scrivono i sindaci di Primiero Vanoi Mis (nella foto ndr) -, il Consiglio dei sindaci ha nominato con voto unanime quale presidente Roberto Pradel, a cui va un grosso in bocca al lupo per il lavoro che lo attende, oltre ad un ringraziamento per quanto fatto nel corso di questi anni.
La Provincia – spiegano in una nota – ha recentemente approvato la riforma delle Comunità di valle, che prevede, tra l’altro, la nomina di un Presidente, scelto tra gli stessi Sindaci, i consiglieri comunali eletti o tra tutti i cittadini (in quest’ultimo caso serve il voto dei 4/5 dei Sindaci arrotondati eventualmente all’unità maggiore). Il Consiglio dei Sindaci di Primiero, anche alla luce delle previsioni della legge, che vede la Comunità di valle come uno strumento operativo a servizio dei Comuni, ha elaborato delle linee guida da seguire per i prossimi tre anni all’interno della Comunità stessa.
Nella Comunità – concludono i primi cittadini – si farà sintesi politica del territorio e programmazione sullo sviluppo infrastrutturale dello stesso, si analizzeranno i servizi da migliorare e da potenziare, auspicando un lavoro maggiormente sinergico tra le strutture dei Comuni e della Comunità”
Pradel, dal Comune di Transacqua alla Comunità
Roberto Pradel, 58 anni, è nato e risiede a Transacqua (Tn). Ha conseguito il diploma all’Istituto Superiore di Educazione Fisica (ISEF) nel 1987 e da allora lavora come insegnante di educazione fisica oltre che come cartografo. Ha ricoperto la carica di Sindaco del comune di Transacqua (Tn) dal maggio 2014 al dicembre 2015. Eletto alla presidenza della Comunità di Primiero il 10 luglio 2015. Cessato dalla carica il 15 ottobre 2020, dal 16 ottobre 2020 aveva assunto la carica di Commissario Straordinario dell’Ente fino alle scorse settimane.