Sono salvi i passeggeri di un piccolo aereo ultraleggero precipitato nel Veronese. L'incidente è avvenuto martedì mattina in una zona montuosa del veronese, a San Vitale Rovere. Il velivolo era pilotato da Arturo Simoncelli, nato a Cesenatico (FC) il 9 agosto 1954, la seconda persona a bordo era Piero Basili di Siena.
I due, sono ricoverati al centro grandi ustioni dell'ospedale scaligero Borgo Trento ma non sono in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni, l'aereo avrebbe avuto un guasto al motore e sarebbe precipitato in un boschetto a circa 200 metri da un'azienda.
I due passeggeri sono riusciti ad uscire dal velivolo appena si sono sviluppate le fiamme. In loro aiuto sono poi arrivati alcuni abitanti del luogo ed i carabinieri. I due sono stati trasportati all'ospedale in elicottero.
L'incidente e i primi soccorsi
A soccorrere il pilota ed il passeggero del piccolo aereo non appena precipitato, abitanti della zona. Su luogo sono poi giunti i Carabinieri che hanno provveduto ad isolare l'area. Saranno ora le indagini a riferire dei motivi che hanno portato all'incidente, che non ha fortunatamente portato al ferimento di terze persone.
L'aereo caduto nel Veronese è un Tecnam P-92 la cui costruzione è risalente al 2000. Il velivolo è decollato alle 8:45 dall'aviosuperficie di Sant'Arcangelo di Romagna (Ravenna) diretto all'aeroscalo privato di Boscomantico (Verona).
Al momento l'ipotesi più accreditata è che il pilota abbia perso il controllo, toccato gli alberi e precipitato in un bosco, forse a causa di un problema al motore.