Le adozioni in regione sono in constante calo da qualche anno
Bolzano – Prosegue la campagna di sensibilizzazione sulle adozioni promossa dalla Ripartizione provinciale alle politiche sociali con il Servizio Adozioni Alto Adige. Da lunedì 19 ottobre alle fermate degli autobus del comprensorio della val Pusteria saranno affissi i manifesti della campagna “Una storia diversa: la mia adozione”.
Nello scorso aprile la Ripartizione provinciale alle politiche sociali ha avviato con il Servizio Adozioni Alto Adige una campagna di sensibilizzazione sulle adozioni all’insegna dello slogan “Una storia diversa: la mia adozione” che intende promuovere a livello provinciale questa forma di genitorialità. “Un atto importante di solidarietà nei confronti di bambini privi di una famiglia. Vogliamo far aumentare questa consapevolezza nelle famiglie”, ricorda l’assessora provinciale Martha Stocker.
La campagna si basa sull’affissione di manifesti sul territorio e culminerà in un convegno che si svolgerà a Bolzano il prossimo 19 novembre. Intanto, da lunedì 19 ottobre, i manifesti sull’adozione faranno la loro comparsa anche alle fermate degli autobus della val Pusteria. Per entrambi i manifesti della campagna sono stati scelti una coppia con figlio in forma di disegni colorati, aggiungendo lo slogan “Una storia diversa: la mia adozione”, dando quindi risalto a questa forma speciale di relazione genitori-figli.
Nel 2014 sono stati complessivamente 25 i bambini adottati in Alto Adige, di cui 5 in adozione nazionale e 20 in adozione internazionale. Il numero delle richieste di adozione in questi ultimi anni è diminuito ed è anche per questa ragione che viene promossa la campagna di sensibilizzazione e informazione a livello provinciale.