Le auto che circolano sulle strade italiane sono vecchie e questo incide anche sui premi Rc auto che paghiamo e che, nell’ultimo anno, sono aumentati del 3,5%
NordEst – Nel nostro Paese le automobili hanno infatti in media 9 anni e 6 mesi con picchi che in alcune aree del Paese superano i 12. E al Sud va anche peggio. Nelle aree meridionali i veicoli, in media, hanno oltre 10 anni, ma è soprattutto nelle isole maggiori e in Calabria che il dato si fa preoccupante con auto che raggiungono i 10 anni e 9 mesi in Sardegna, 10 e 7 mesi in Sicilia e 10 anni e 3 mesi in Calabria.
A delineare ‘l’anagrafe’ delle auto italiane e il conseguente aggravio sui premi Rc auto è l’Osservatorio Facile.it, il portale specializzato nella comparazione dei costi assicurazione auto e moto che ha svolto la propria analisi su un panel di più di un milione di richieste di copertura effettuate sul sito nel corso dell’ultimo anno. “Un parco auto così vecchio – osserva Diego Palano, Responsabile Bu Assicurazioni Facile.it – è più facile conduca ad incidenti di piccola e grande entità il che, chiaramente, si ripercuote in modo negativo anche sui costi delle assicurazioni i quali da febbraio 2016 a febbraio 2017 sono aumentati del 3,5%“.
Allargando il periodo di osservazione ai dodici mesi si vede come, nell’anno, l’età media dei veicoli circolanti sia aumentata di circa 3 mesi, ma si sia comunque ridotta rispetto al semestre scorso quando si erano raggiunti i 9 anni e 10 mesi. Se nel 2000 avevano più di 15 anni di età meno del 6% delle auto circolanti, ora questo dato è notevolmente cresciuto arrivando, sempre secondo i numeri dell’Osservatorio Facile.it, al 16,02% del totale.
Guardando invece alle regioni più virtuose, la Toscana spicca per l’età ridotta dei veicoli circolanti che, in regione, è pari a poco più di 8 anni e 6 mesi. Seconda, osservando la classifica da questa angolatura, è la Lombardia (8 anni e 10 mesi) che precede di pochissimo l’Emilia Romagna (8 anni e 11 mesi). Se dividiamo i dati per macro aree, invece, le auto più giovani sono quelle del Nord (poco meno di 9 anni e 3 mesi), seguite da quelle del Centro Italia (9 anni e 5 mesi) e in ultimo il Sud (10 anni e 2 mesi).
In questo caso, a fronte di un valore medio delle auto circolanti che, in Italia, è pari a circa 9.471 euro, gli automobilisti al volante delle macchine più care sono i valdostani (11.238 euro), che staccano di quasi 500 euro i molisani (10.768) e di poco meno di 600 euro i conducenti del Trentino Alto Adige, terzi (10.620 euro); guidano invece veicoli più economici i sardi (8.022 euro), i siciliani (8.254,24 euro) e i calabresi (8.581,44 euro).