Si sono svolte mercoledì le operazioni di recupero e trasporto a Trento dell’elicottero Agusta AW139 del Nucleo elicotteri della Provincia autonoma, precipitato domenica scorsa sopra Madonna di Campiglio
Trento – Un potente elicottero dei Vigili del fuoco del Corpo nazionale e adatto al lavoro anche ad una quota elevata come quella del recupero, circa 2600 metri, ha portato in fondovalle l’Agusta che da vuoto pesa circa 50 quintali, che supera i dodici milioni di euro di costo. Arrivato nel fondovalle, l’elicottero è stato caricato su un autoarticolato del Corpo permanente dei Vigili del Fuoco di Trento con destinazione Nucleo Elicotteri.
Il recupero del velivolo
E’ stata un’operazione particolarmente delicata, conclusa con successo dagli uomini del Nucleo elicotteri, del Corpo permanente dei Vigli del fuoco di Trento, coadiuvati dai Vigili del fuoco volontari di Dimaro, Monclassico e Madonna di Campiglio, oltre ai tecnici che hanno accompagnato le varie operazioni.
Si è cominciato mercoledì mattina presto, preparando l’area vicina al campo sportivo e stendendo la fune che è stata poi agganciata all’Erickson s 64 f. per portare a valle l’Agusta.
Il Trasporto a Trento
Una volta assicurato, l’elicottero è stato posato con estrema delicatezza a Dimaro, pronto per essere trasferito a Trento. Il successo finale è frutto di una meticolosa preparazione e del grande livello di collaborazione tra tutte le componenti coinvolte.
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Immagini e Video del recupero