NordEst

Renato Pasini fa il Bis, Sabina Valbusa si concede il tris

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Il centro di Fiera di Primiero regala ancora una volta grande spettacolo. La velocissima Sprint, che tutti vorrebbero presto nel circuito di Coppa, diverte e appassiona ai piedi di un albero di natale illuminato grazie all'idrogeno.

In una valle in cui si vorrebbe creare presto un territorio libero dagli idrocarburi, è un circuito di 400 metri (da ripetere tre volte per i maschi e due volte per le donne), ad infiammare la classica di santo Stefano.

Il colore dominante, nemmeno farlo apposta, è il verde del CS Forestale, con Renato Pasini che posa dunque sul gradino più alto del podio assieme alla veronese della nazionale A azzurra Sabina Valbusa, arrivata a completare una starting list di assoluto spessore, per la gioia del comitato organizzatore dell'US Primiero San Martino.

Ė del bergamasco Renato Pasini (portacolori della Forestale e campione del mondo in carica della team sprint) la volata vincente a Fiera di Primiero, lui che il 14 dicembre scorso è salito sul terzo gradino del podio in Coppa del Mondo, proprio in una sprint in tecnica libera. Una presenza d'elite la sua, dopo la rinuncia al Tour de Ski, decisione presa al fine di preparare al meglio i campionati del mondo di Liberec in programma nel mese di febbraio 2009.

Ecco spiegata la sua partecipazione ad una gara che, nel corso degli anni, ha ospitato nel proprio albo d'oro le grandi firme degli specialisti della velocità, quali Cristian Zorzi (campione del mondo della team sprint proprio insieme a Pasini), Fabio Pasini (fratello di Renato) ed anche Giorgio Di Centa.

La gara nel dettaglio

Una vittoria di prepotenza quella di Pasini, che ha dominato la gara fin dalle qualificazioni, per poi ripetersi in sequenza nei quarti di finale (davanti al padrone di casa Bruno Debertolis), in semifinale (davanti al conterraneo Giovanni Gullo) ed anche in finale, questa volta mettendo in riga rispettivamente il finanziere della nazionale azzurra sprint Flavio Scola (bellunese di Falcade), l'altoatesino delle Fiamme Oro, Dietmar Noeckler e Giovanni Gullo.

Finale dominata, con Pasini a concedersi il lusso di girarsi a destra e a sinistra prima dell'inchino sotto lo striscione d'arrivo. E si tratta di bis, per lui, già vincitore in coppia con il fratello Fabio due anni fa, quando la gara si svolgeva ancora secondo la formula della team sprint, ora invece gara individuale e valevole sia come gara FIS internazionale che come prova del circuito di Coppa Italia. Internazionalità garantita anche da rappresentanti di Francia, Brasile, Croazia, Kyrgyzistan e Nuova Zelanda.

Applausi, per il "padrone di casa", Bruno Debertolis (di Transacqua), al rientro alle competizioni dopo il brutto incidente motociclistico. Un quinto posto che sa quasi di vittoria per lui, confermatosi ancora una volta uno dei migliori interpreti delle sprint a livello nazionale, oggi vincitore della finale B davanti al compagno di squadra delle Fiamme Gialle, Freddy Schwienbacher, altoatesino con grande esperienza nella velocità.

Completano la finale B, il settimo posto dell'altro altoatesino Egon Hofmann e Mirko Rigoni (ottavo). Fuori dalle fasi finali, invece, alcuni nobili nomi, quali quello del nazionale sprint Andrea Zattoni e quello dell'azzurro Thomas Moriggl, apparsi sotto tono.

Valbusa, domina tra le donne

Spettacolo e grandi nomi, dunque, per la classica gara natalizia in salsa trentina, vinta al femminile dalla nazionale azzurra Sabina Valbusa, già al successo a Primiero nel 2003 e nel 2004 con Gabriella Paruzzi, ovvero di entrambe le edizioni al femminile fin qui disputate. Anche lei, dopo aver rinunciato al Tour de Ski per preparare al meglio l'appuntamento mondiale, ha trovato un bel regalo sotto l'albero di Natale di Fiera di Primiero.

Un'atleta per cui il tempo sembra davvero non passare (37 anni il prossimo 21 gennaio), capace di mettersi alle spalle la trentina della Val di Sole, Veronica Cavallar, recentemente tornata nel giro di Coppa del Mondo.
Sabina Valbusa su Veronica Cavallar, dunque, mentre al terzo posto c'è una giovanissima sorpresa, che risponde al nome di Gaia Vuerich, classe 1990 dei Carabinieri, brillante vincitrice della propria manche di semifinale davanti proprio a Sabina Valbusa.

Un tocco di colore in apertura della gara con la sfilata di tre Babbi Natale "doc", quali: Giorgio Vanzetta, Renato Pasini e Marco Cattaneo, esibitisi in una vivace passerella davanti al pubblico presente.
 

Classifiche

  • Maschile

Guarda la foto del podio maschile
1) Pasini Renato (Forestale) 2.13.254; 2) Scola Fulvio (FFGG) 2.13.315; 3) Noeckler Dietmar (FFOO) 2.14.134;
4) Gullo Giovanni (FFGG) 2.16.586; 5) Debertolis Bruno (FFGG) 2.22.278; 6) Schwienbacher Freddy (FFGG); 2.22.542; 7) Hofmann Egon (Carabinieri) 2.22.957; 8) Rigoni Mirko (FFOO) 2.24.233; 9) Fiorentini Marco (FFOO) 2.13.704; 10) Pizzutto Glauco (Carabinieri) 2.15.642

  • Femminile

Guarda la foto del podio femminile
1)Valbusa Sabina (Forestale) 1.40.017; 2) Veronica Cavallar (FFGG) 1.40.498; 3) Vuerich Gaia (Carabinieri) 1.41.826;
4) Brochard Elisa (Esercito) 1.43.153; 5) Iellici Daniela (Carabinieri) 1.42.650; 6) Bachmann Valentina (Forestale) 1.42.810; 7) Antonelli Barbara (FFOO) 1.42.850; 8) Vuerich Valentina (Forestale) 1.44.02; 9) Broznic Nina (Croazia) 1.43.335; 10) Debertolis Ilaria (US Primiero) 1.39.721

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