Il calvario dei vacanzieri e dei residenti nel Bellunese e nel Trentino orientale, è terminato. Dopo alcuni giorni di traffico particolarmente intenso nella zona di Lamon, dopo l'apoertura temporanea di domenica, da lunedì si torna a percorrere l'ex strada statale 50, interrotta nei giorni scorsi per una frana di 2mila metri cubi.
Passata l'emergenza, il proprietario chiede chiarezza
Archiviata l'emergenza sulla frana di Lamon, a dire il vero si tratta della seconda emergenza nel giro di pochi anni (la terza in quel tratto di strada), il proprietario per la maggior parte, di quel terreno chiede che cosa ne è stato del materiale asportato e della legna che era presente su quella sua proprietà.
E' lui stesso a confermare che "nessuno lo avrebbe interessato in maniera diretta, nemmeno nel passato".
Commentate, quando l'alternativa allo Schenèr?
Per quanto riguarda la gestione dell'emergenza frana, sono emerse le qualità di un Veneto che ha risolto in tempi molto rapidi la situazione, merito certamente in gran parte dell'ing. Sandro D'Agostini che ha coordinato con grande precisione l'emergenza. Il fatto che si trattasse della Lamon che vorrebbe passare al Trentino, certamente in qualche modo ha velocizzato i tempi.
E' pensiero comune in questi giorni, anche nel Bellunese, che "i soldini trentini vanno bene… ma che ci mettano il naso MENO!"
Le Interviste
Ecco l'intervista all'Assessore regionale Veneto, Oscar De Bona
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Domenica apertura temporanea
L'apertura di domenica è stata solo temporanea, per permettere l'ultimazione dei lavori e la messa in sicurezza di quel tratto di strada. Si tratta di un ottimo risultato ottenuto in tempi molto rapidi, dato che il traffico di queste ore è in netto aumento.
Sono molti i turisti che stanno raggiungendo Primiero, San Martino di Castrozza e Passo Rolle, per le vacanze natalizie. Le abbondanti nevicate di questi giorni hanno fatto segnare il tutto esaurito nella maggior parte delle strutture alberghiere della valle.
Da lunedì si è tornati alla normalità
Veneto Strade aveva confermato nelle diverse riunioni di questi giorni, che stava lavorando per poter riaprire almeno una carreggiata. L'apertura definitiva è avvenuta nella giornata di lunedì 22 dicembre.
Soddisfazione a Lamon e nel Primiero
"Con estrema soddisfazione ho accolto la telefonata dell'assessore De Bona che mi comunicava l'imminente apertura al traffico della statale 50 dopo la chiusura avvenuta a seguito dell'imponente movimento franoso che l'aveva interessata", conferma Daniele Dalla Valle, consigliere di minoranza del Gruppo Misto che, nei giorni scorsi, aveva lamentato notevole preoccupazione in merito il flusso del traffico deviato sulla provinciale 19 che da Lamon conduce a Ponte Oltra.
Deviazione e polemiche
Una strada le cui condizioni sono estremamente precarie. "Era gioco forza – prosegue Dalla Valle – che il flusso dei veicoli fosse dirottato lungo la provinciale ma, decisamente preoccupante, era il modo in cui le autovetture e i mezzi pesanti transitavano lungo questa direttrice. Nessun rispetto dei limiti di velocità imposti dal transito nei centri abitati – incalza -, uniti all'aumento del traffico, metteva a rischio l'incolumità e la sicurezza dei frazionisti di Zavena e Oltra che, uniti all'assoluta assenza di controllo da parte di vigili e carabinieri dei comportamenti scorretti degli automobilisti, costituivano un cocktail pericolosissimo. Della situazione avevo parlato con l'assessore De Bona che, non ha mancato di manifestare la sensibilità e la solerzia nell'interessamento al caso". Manifesta la sua soddisfazione in merito anche il consigliere del Gruppo Lamon Marco Bee.