Il Movimento 5 Stelle informa che il ministero della Salute ha dato il via libera alla riapertura del punto nascita di Cavalese. A frenare ci pensano l’assessore provinciale Luca Zeni e il sottosegretario alla Salute Maurizio Fugatti. La riapertura di Cavalese non può essere di tipo politico, ma tecnico e può arrivare solo dal Comitato Percorso Nascite Nazionale che si riunirà a Roma il 9 ottobre
Roma – “È una vittoria di cui siamo orgogliosi, frutto dell’impegno incessante del M5S per la salvaguardia dei servizi sanitari sul territorio”, si legge in una nota del consigliere provinciale Filippo Degasperi che con il ministro Riccardo Fraccaro ha incontrato il ministro della Salute Giulia Grillo.
“Da parte del ministro Grillo c’è stato l’impegno di procedere alla riapertura del punto nascita di Cavalese rimediando alle scelte irresponsabili della giunta provinciale e dei Governi precedenti”. “Anche per il punto nascite di Arco – prosegue la nota – abbiamo ricevuto ampie rassicurazioni sulla volontà di lavorare sulle criticità esistenti nell’ottica di una futura riapertura”.
Salvini solidale con medico trentino – “Abbiamo il dovere di garantire cure mediche a tutti, ma non possiamo dimenticare l’esigenza di contrastare l’immigrazione clandestina. Solidarietà al medico di Trento che ha segnalato un marocchino irregolare”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in riferimento alla notizia, riportata dalla stampa, di un marocchino, andato per cure in un pronto soccorso della provincia, dove ha però trovato un medico che lo ha segnalato ai carabinieri perché non in regola con i documenti. Il paziente non ha quindi potuto ultimare la visita né avere una terapia.