Dal 9 setttembre si torna in classe anche in provincia di Trento. Tutte le altre date in ogni regione
Trento/Bolzano – In Alto Adige, prima campanella del nuovo anno scolastico per i bambini delle scuole dell’infanzia e per gli alunni degli istituti scolastici altoatesini di ogni ordine e grado. Non ci saranno ‘classi speciali’, ovvero solo per bambini ‘non tedeschi’, previsti in un primo momento dalla scuola elementare Goethe di Bolzano, ma poi stoppata dalla Provincia autonoma. A tornare in classe saranno complessivamente 89.209 tra bambini e ragazzi, con il fenomeno del calo delle nascite che si riflette anche sul panorama scolastico dell’Alto Adige.
L’anno scorso infatti le iscrizioni erano in totale 90.958, nel 2022/23 ammontavano a 90.366 e nell’anno scolastico 2021/22 al rientro dalle vacanze si contavano 90.454 bambini e ragazzi iscritti. Per il prossimo anno scolastico le iscrizioni agli asili e alle scuole con insegnamento in lingua tedesca ammontano a 64.026 tra bambini e ragazzi. Nel dettaglio, 11.302 frequenteranno una scuola dell’infanzia, 20.478 andranno alle elementari e 11.472 a una scuola media. Le studentesse e gli studenti che frequenteranno un istituto superiore in lingua tedesca sono 12.346, 8.428 quelli che hanno optato per una scuola professionale o tecnica.
Scuole dell’infanzia in Trentino
Ha preso il via l’anno scolastico 2024-25 delle scuole dell’infanzia del Trentino. Complessivamente – informa la Provincia – i bambini iscritti sono 12.382, di cui 7.507 (60,6%) frequenteranno le scuole equiparate e 4.875 (39,4%) le scuole provinciali. Le iscrizioni rispetto allo scorso anno evidenziano una flessione pari allo 0,78%. Le sezioni attivate sono 623, con un saldo complessivo negativo di 16 sezioni rispetto allo anno precedente. Il numero di scuole è pari a 260 distribuite sull’intero territorio provinciale, di cui 111 provinciali e 149 equiparate.
Con quest’anno è diventato strutturale il parametro che prevede l’accoglimento di 24 bambini per sezione anziché 25. La domanda delle famiglie per la fruizione del servizio di prolungamento d’orario continua ad essere particolarmente rilevante, attestandosi sul 68%. Sono infatti 8.464 i bambini per i quali è stata fatta richiesta di prolungamento fino alle tre ore giornaliere. Gli insegnanti sono 2.051 dei quali 1.209 alle scuole equiparate e 842 alle scuole provinciali. Sul totale degli insegnanti, 1.331 hanno un incarico a tempo pieno (25 ore settimanali) e 720 a tempo ridotto. Sono inoltre 876 le unità di personale non insegnante complessivamente assegnate alle scuole dell’infanzia, 354 assegnate alle scuole provinciali e 522 alle scuole equiparate. Il costo del programma annuale delle scuole dell’infanzia provinciali ed equiparate, per l’anno 2024-25, ammonta a 91,3 milioni di euro.