E’ successo in Trentino: dopo l’aggressione alla moglie, l’uomo ha cercato di togliersi la vita a Peio. I carabinieri hanno trovato nella vettura dei biglietti in cui si scusava con la figlioletta per avere ucciso la madre. I militari hanno però ritrovato la moglie viva in casa
Trento – L’uomo, un contadino di 46 anni, avrebbe aggredito la moglie di 42 anni all’interno dell’abitazione di famiglia a Roverè della Luna con un bastone e un coltello. Subito dopo sarebbe scappato – pensando di averla uccisa – e avrebbe tentato di togliersi la vita nei pressi di Peio, lanciandosi con la sua auto fuori strada.
I due sono ricoverati in condizioni gravi all’ospedale Santa Chiara di Trento, ma non sarebbero in pericolo di vita
