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Sacerdote scivola in un dirupo sopra Brentonico: troppo gravi le ferite, è deceduto

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Si tratta di un giovane sacerdote di Lecco, parroco a Milano, don Graziano Gianola, 47 anni,  precipitato mentre accompagnava un gruppo di ragazzi in escursione sopra Brentonico, nei pressi del rifugio Graziani, ed è stato recuperato dal Soccorso alpino

don Graziano Gianola. Sui social il dolore dopo il tragico incidente

 

Trento – Si è trasformata in tragedia l’escursione sopra Brentonico. E’ morto nella giornata di lunedì, dopo l’incidente avvenuto in mattinata, il sacerdote lecchese, parroco a Milano, don Graziano Gianola, 47 anni, precipitato mentre accompagnava un gruppo di ragazzi in escursione sopra Brentonico, nei pressi del rifugio Graziani.

Troppo gravi le ferite riportate nella caduta, il religioso è spirato nel pomeriggio al Santa chiara di Trento, dove era stato trasportato con l’elicottero sanitario dopo essere stato recuperato dal Soccorso alpino. Da subito le ferite riportate erano apparse molto gravi ai soccorritori.

L’incidente a una quota di 1.500 metri, mentre il religioso percorreva l’unico tratto attrezzato del sentiero delle vipere, che porta da San Valentino a Crone di Bès. Stava accompagnando un gruppo di un oratorio di Milano, arrivato domenica sera all’hotel sole del Baldo, composto da una sessantina di ragazzi. Con lui anche una suora.

Il sacerdote, è precipitato mentre stava percorrendo il sentiero delle Vipere (San Valentino di Brentonico, monte Baldo).Si trovava poco sotto malga Bes, a una quota di circa 1.500 m.s.l.m., nel breve tratto attrezzato con il cordino, quando è caduto per circa 15 metri nel dirupo ed è poi ruzzolato lungo il pendio erboso per un’altra ventina di metri, scomparendo dalla vista del gruppo che era con lui. Immediati sono scattati i soccorsi, poco dopo le 11 di lunedì mattina.

Il Tecnico di Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l’intervento dell’elisoccorso e della Stazione di competenza Vallagarina. L’elicottero, dopo essere riuscito a individuare l’escursionista, ha verricellato sul posto il Tecnico di elisoccorso e l’equipe sanitaria. In una seconda rotazione ha trasferito sul luogo dell’incidente tre operatori della Stazione Vallagarina, due dei quali hanno aiutato l’equipaggio dell’elisoccorso nelle operazioni di recupero dell’infortunato, apparso subito in gravi condizioni. L’altro soccorritore ha raggiunto il gruppo di circa 60 persone per assisterle nel rientro. L’infortunato è stato stabilizzato e recuperato a bordo dell’elicottero e trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento.

L’attesa vacanza in montagna

 


In breve

E’ ricoverato in condizioni molto gravi all’ospedale S.Chiara di Trento un giovane di 31 anni caduto dal proprio scooter le scorsa notte davanti al centro commerciale di Riva del Garda, sulla statale 240. Dopo i primi soccorsi del ‘118’, il giovane è stato trasportato a Trento con l’elisoccorso. Dai primi rilievi dei carabinieri, l’incidente non è legato ai festeggiamenti per la vittoria dell’Italia ad Euro 2020.

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