Che cosa si nasconde “Sot ala zopa” (sotto alle zolle d’erba nel dialetto locale ndr) ci si chiede a San Martino di Castrozza? Dopo l’ultima azione nei pressi di malga Fosse di sotto, dove è stata sottratta una parte del manto erboso vicino alla malga. Indaga la Forestale della zona sul furto “green”, con indizi precisi
San Martino di Castrozza (Trento) – Decine di metri di prato verde scomparsi nel nulla, in poche ore in pieno stile “green”. L’azione è stata segnalata su un prato di montagna ad alta quota.
Una zona splendida ai piedi delle Pale di San Martino di Castrozza, che circonda la Malga Fosse di Sotto, a breve distanza da passo Rolle, tra le Dolomiti patrimonio Unesco.
Qualcuno ha ben pensato di asportare il ‘cotico erboso’ – così si chiama tecnicamente – probabilmente per inerbare il proprio giardino.
Sorge spontanea la domanda: dove sarà finita l’erba verde della malga? In un locale, in un albergo, in una casa o semplicemente in una terrazza di montagna, senza spendere per un comune prato sintetico?
Se lo chiedono in molti in queste ore in zona. Sulla vicenda sta indagando la stazione Forestale della zona, che avrebbe già indizi precisi.
La notizia è stata segnalata alla redazione da Carlo Boghetto di San Martino di Castrozza, che evidenzia: “Abbiamo visto ladri di tutti i tipi, ma i ladri di “zope” (la zolla d’erba nel dialetto locale ndr) sembra davvero una novità nazionale”.
Furti di manto erboso
Facendo una rapida ricerca dei casi noti alle cronache, possiamo segnalarvi – tra i più recenti – il tentativo di un quarantenne a Caserta, di asportare da un campetto comunale circa 60 metri quadri di manto erboso sintetico.
Piace l’erba di montagna
Ma il manto erboso nei pressi di una malga di montagna non era mai stato rubato fino ad oggi. Furto su commissione, giardino per un privato?
Come sarà stato trasportato, ma soprattutto quando sarà stato messo a segno il colpo in pieno stile ‘green’?
Chi avesse maggiori informazioni può segnalarle alla stazione della locale Forestale che sta cercando di chiarire – si tratta di una azione con ricadute penali – quanto realmente accaduto ai piedi delle Dolomiti patrimonio Unesco.
View Comments (2)
Sarà finita in qualche discoteca o locale di tendenza della zona, l'erbetta!
Sicuramente uno dei più gravi eventi registrati nell'ultimo decennio a San Martino. Comunque dalle foto il pezzo incriminato è l'unico sfalciato!