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Sappada al Friuli Venezia Giulia, Zaia:”Presto sbocco sul mare per il Trentino”, Serracchiani: “Atto di giustizia” (VIDEO

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Via libera da Montecitorio alla proposta di legge su  distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto e aggregazione alla regione Friuli Venezia Giulia

Tabellone elettronico dell’aula della Camera con risultato del voto sulla proposta di legge di distacco del comune di Sappada dalla regione Veneto e aggregazione alla regione Friuli Venezia Giulia. Roma, 22 novembre 2017

NordEst – Via libera definitivo al passaggio del Comune di Sappada dalla Regione Veneto, a cui appartiene, alla Regione Friuli Venezia Giulia. L’Aula della Camera ha definitivamente approvato la proposta di legge in tal senso con 257 voti a favore, 20 contrari e 74 astenuti. Ad astenersi sono stati i deputati di Fi, Direzione Italia e Mdp.

“Dispiace dirlo, ma con il voto di oggi, sul provvedimento per il distacco del Comune di Sappada dal Veneto al Friuli Venezia Giulia, il Parlamento italiano si è reso protagonista di una brutta pagina della storia democratica del nostro Paese.

È stata messa in atto una forzatura ingiustificata, contro le legittime perplessità del Consiglio regionale del Veneto e contro l’articolo 132 della Costituzione, che in questo passaggio parlamentare non è stato in alcun modo rispettato”. Lo affermano in una nota congiunta Paolo Sisto e Renato Brunetta, deputato e capogruppo di Fi alla Camera.

Zaia sollecita l’Autonomia al Veneto

“A Roma si continua a banalizzare, si pensa che la cura, che sarebbe l’autonomia, si possa sostituire con amputazioni ad hoc”. E’ la reazione del presidente Luca Zaia al voto della Camera che ha approvato la legge per il distacco di Sappada dal Veneto, e l’aggregazione al Friuli Venezia Giulia.

“Non è un caso – ha aggiunto il governatore – se 2,4 milioni di veneti sono andati a votare per il referendum sull’autonomia”. Ma la scelta a Roma, ribadisce, è di usare come cura “l’amputazione, invece di riconoscere che quella veneta è una questione cruciale”. “Oggi se ne va Sappada.

Domani sarà Cortina d’Ampezzo, poi chissà. Di questo passo daremo uno sbocco al mare al Trentino”, ha commentato con ironia Zaia. Per il presidente veneto è invece necessario prendere atto “che il Veneto è l’unico a confinare con due regioni a statuto speciale e fare una riflessione: i comuni che ci chiedono di andarsene lo fanno solo verso Friuli e Trentino, nessuno ci chiede di passare in Lombardia o in Emilia Romagna”.

Sappada, Serracchiani:”Voto della Camera è atto di giustizia”

“Il voto di oggi è un atto di giustizia reso alla comunità di Sappada. Confido che da qui in avanti il clima sarà molto più sereno e saranno archiviate polemiche e contrapposizioni”. Lo ha affermato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, commentando il voto con cui la Camera dei Deputati ha approvato la proposta di legge sul distacco dalla Regione Veneto del Comune di Sappada.

Per Serracchiani “vanno ringraziati i parlamentari del Friuli Venezia Venezia Giulia che sono stati vigili e operativi su questo tema, ma anche tutti quanti hanno capito e saputo interpretare la questione in modo non divisivo. Sappada non entra nella nostra regione come una bandierina sulla carta geografica, ma accolta come il ritorno di una gente rimasta a lungo staccata dal suo ceppo. Aver conseguito questo risultato è una delle gratificazioni profonde di questa mia legislatura”.

Il braccio di ferro in aula

L’esame del testo di legge, già approvato dal Senato, era stato rinviato la settimana scorsa, dopo una lettera del Consiglio regionale del Veneto che faceva presente che mancava il formale parere della Regione Veneto, previsto dalla Costituzione, essendo stata approvato in precedenza, sul tema, soltanto un informale ordine del giorno. Ma la presidente della Camera, Laura Boldrini, aveva dato al Veneto soltanto sette giorni per esprimere il “formale parere”, scadenza troppo breve che non ha permesso la convocazione del Consiglio.

Ma tutti i tentativi di deputati veneti, tutte le richieste di ottenere un rinvio, tutti gli emendamenti, sono stati respinti. Respinta, in particolare, la richiesta di sospensiva del deputato padovano Domenico Menorello, dopo che ieri l’Ufficio di presidenza della Camera aveva disatteso le osservazioni del deputato veneziano Renato Brunetta, che aveva definito incostituzionale il disegno di legge per il passaggio di Sappada al Friuli, per violazione dlel’articolo 132 della Costituzione, che prevede il parere preventivo della Regione Veneto, e della deputata trevigiana Simonetta Rubinato, che invocava il principio di “leale collaborazione” tra le istituzioni dello Stato, affermando che si doveva dare alla Regione Veneto il tempo di esprimersi. Respinta anche la formale richiesta di rinvio avanzata dal presidente del consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti.

Accolta, invece, la tesi del deputato bellunese Federico  D’Incà, secondo il quale il Veneto ha avuto anni di tempo per esprimere il suo formale parere, e sarebbe stato «un insulto alla democrazia» non concludere l’iter avviato con un referendum popolare nel quale una larga maggioranza di cittadini di Sappada ha chiesto il passaggio al Friuli. Accolta pure la richiesta del presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini, che aveva chiesto alla Camera di votare in settimana perché; “Un ulteriore rinvio potrebbe significare il naufragio del provvedimento addirittura alla prossima legislatura”.

  • Sappada divisa tra Veneto e Friuli Venezia Giulia

E’  un comune italiano di 1 328 abitanti della provincia di Belluno in Veneto. Isola linguistica germanofona, è una nota stazione turistica estiva ed invernale; nel 2007 ha ricevuto il marchio di qualità bandiera arancione. Sappada sorge ad un’altitudine di 1.245 m s.l.m. nell’estremità nord-orientale delle Dolomiti tra Cadore e Carnia al confine tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e la Carinzia (Austria). Il paese si estende in direzione est – ovest lungo tutta la valle attraversata dal fiume Piave, le cui sorgenti si trovano proprio nel territorio comunale a 1.800 m s.l.m. alle falde del monte Peralba. Sappada è circondata da imponenti e suggestivi massicci dolomitici, il paesaggio è caratterizzato da verdi pascoli ed estesi boschi di conifere; numerose le cascatelle e i laghetti alpini. Oltre il Peralba, che con i suoi 2.694 m è la seconda vetta delle Alpi Carniche, le cime principali sono il Pic Cjadenis(2.490 m) e il Monte Lastroni (2.450 m) che insieme al Peralba si trovano nella Val Sesis settentrionale; il Monte Chiadenis (2.454 m); la Creta Forata (2460 m), il Monte Geu, il Monte Cimon, il Monte Siera (2.442 m), Piccolo Siera, il Gruppo dei Clap (2.487 m) sul versante meridionale, il Gruppo delle Terze (Monte Terza Grande 2.586 m, Monte Terza Media 2.433 m, Monte Terza Piccola 2.333 m, Cresta di Enghe 2.414 m), a ovest, il Monte Rinaldo, il Monte Ferro(2.348 m), la Cresta del Righile, il Monte Hochbolt sul versante settentrionale della valle.

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