Indagine Guardia di finanza di Cles, 15 maestri di sci abusivi
Trento – La Guardia di Finanza di Cles, in Trentino, ha scoperto una società attiva nel settore dell’organizzazione di viaggi, scuola sci e noleggio attrezzature sportive invernali completamente sconosciuta al fisco. L’attività commerciale – si apprende – era radicata nella Val di Sole e gestita da alcune persone di nazionalità polacca.
L’indagine della Guardia di finanza nasce dallo sviluppo di autonoma attività informativa, avviata prima del “lockdown” del marzo 2020, nei confronti di un cittadino polacco non residente in Italia, proprietario di un appartamento in una nota località turistica della val di Sole. A seguito di un controllo fiscale presso il domicilio, i finanzieri hanno constatato la presenza di una vera e propria attività imprenditoriale, aperta al pubblico, ove si svolgevano una serie di attività legate al settore turistico, tra cui “front office” per l’affitto di appartamenti e noleggio di attrezzatura sciistica, prenotazione di lezioni di sci con maestri di nazionalità polacca.
All’interno dei locali, oltre alla presenza di numerosa documentazione extracontabile, anche di natura informatica, sono stati rinvenuti oltre 90.000 euro. Le successive investigazioni hanno permesso di accertare che la società, regolarmente dichiarata e attiva in Polonia, era operante anche in Italia tramite una organizzazione occulta di persone e beni. Le imposte evase sul territorio trentino tra il 2016 e il 2020 sono state quantificate in oltre 1,8 milioni di euro, a fronte di un complessivo volume d’affari di oltre 6 milioni di euro. Una persona è stata deferita alla Procura della Repubblica di Trento per omessa dichiarazione delle imposte sui redditi e dell’Iva, mentre 15 maestri di sci per esercizio abusivo della professione.