X

“Agosto Degasperiano”, a Borgo Valsugana l’incontro con don Luigi Verdi: il parroco della “Chiesa della tenerezza”.

Venerdì 27 luglio alle 18 a Borgo Valsugana si terrà l’incontro con don Luigi Verdi, fondatore della Fraternità di Romena in Toscana e autore, con l’amico scrittore Maurizio Maggiani, del breviario “Sempre”. La serata inaugura la rassegna “Agosto Degasperiano – Solitudini”, un programma di 14 eventi, con testimonianze, pièce teatrali, film e concerti, tutti ad ingresso libero

La pieve di San Pietro a Romena è un luogo di culto cattolico che si trova ai piedi del castello di Romena nel comune di Pratovecchio (Arezzo). E’ stata costruita alla metà del XII secolo sopra una precedente chiesa triabsidata risalente all’VIII secolo di cui sono visibili i resti sotto al presbiterio. Leggende popolari attribuiscono alla duchessa Matilde di Toscana un ruolo nella fondazione dell’edificio.

 

Borgo Valsugana (Trento) – Il programma estivo di eventi organizzato dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi in Valsugana, “Agosto degasperiano – Solitudini”, propone quest’anno un viaggio alla scoperta dei tanti significati della solitudine: quella che temiamo, quella che subiamo, quella che fuggiamo, ma anche quella che invece abbracciamo per incontrare la nostra libertà e abitare la nostra interiorità. Un percorso che trae spunto dai grandi temi dell’esperienza di Alcide De Gasperi, che è stato spesso definito “un uomo solo”: agli ospiti non verrà però chiesto di parlare dello Statista, ma di testimoniare l’attualità del messaggio degasperiano aiutandoci a riflettere su quei temi che superano i piccoli eventi e abbracciano il senso profondo del vivere.

Aprirà la rassegna, venerdì 27 luglio alle 18 a Borgo Valsugana sul sagrato della chiesa arcipretale, don Luigi Verdi, sacerdote e fondatore della seguitissima Fraternità di Romena, nel Casentino, da lui costituita nel 1991 dopo un anno trascorso nel deserto sui luoghi di Charles de Foucault. La Fraternità è presto diventata il simbolo della “chiesa della tenerezza”, luogo di sosta, ritiro e silenzio per i viandanti di oggi, spazio aperto e pubblico di fede, conoscenza e rinascita.

Il titolo del suo intervento, “Sempre” prende ispirazione dalle pagine dell’omonimo libro-dialogo scritto con l’amico scrittore Maurizio Maggiani, un prezioso breviario scandito dalle storie che hanno accompagnato le loro vite: storie di donne e uomini che hanno fatto ciò che ritenevano giusto senza clamore, con pazienza, disciplina e sopportazione.

Come si legge nelle pagine del libro “Non c’è fisico, non c’è teologo, non c’è matematico, non c’è amante che possa mettere la mano sul fuoco sulla parola Sempre. Eppure è come una culla, se ti metti lì dentro ti senti al sicuro. Un miracolo, no?”. Dalla riscoperta del sacro nella vita di tutti i giorni fino a un’educazione all’essenziale: don Luigi Verdi, Gigi, come lo chiamano a Romena, parlerà del sogno di una vita piena e vera attraverso la testimonianza di una storia personale, raccontata con sincerità ed empatia.

Luigi Verdi nasce nel 1958 a San Giovanni Valdarno dove, fin dai primi anni della sua maturità, decide di intraprendere il cammino che lo porterà a divenire sacerdote e a vivere nel piccolo borgo medievale di Portovecchio, nel Casentino, tra le più belle valli della Provincia di Arezzo. È qui che negli anni Novanta una profonda crisi spirituale lo porta a ripartire dalle fondamenta di una vecchia pieve abbandonata, dove fonda la Fraternità di Romena che in pochi anni diviene luogo d’incontro, di silenzio e accoglienza per migliaia di viandanti e pellegrini alla ricerca di una vita autentica, fatta di relazioni dense e profonde, in contatto con il territorio, la natura e la spiritualità.

Al termine dell’incontro sarà possibile visitare gli affreschi cinquecenteschi del vicino oratorio di San Rocco. In caso di pioggia l’evento si terrà nel vicino auditorium dell’oratorio parrocchiale.

Per maggiori informazioni: www.degasperitn.it

 

 

Redazione:
Related Post