Più altri 19 che non riguardano l’impresa di lavorazione carni
Trento – Dopo i 26 casi di ieri registrati in Trentino si allarga il focolaio partito da una ditta di lavorazione carni: oggi sono 72 i nuovi casi, riscontrati nell’ambito della stessa realtà. Più altri 19 positivi che non riguardano il focolaio. Lo ha detto il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, nel corso di una conferenza stampa.
All’interno di questa realtà verranno fatti altri 30/40 tamponi nel pomeriggio. La maggior parte è manodopera straniera. Ora in corso un’attività di tracciamento dei contatti. Dopo il tampone non risulta semplice il reperimento di queste persone.
Abbiamo allertato il Nas, per questioni di salute pubblica per chi non risponde alle chiamate dell’Azienda sanitaria. Sarà riaperto il centro delle Viote (alle ex caserme austroungariche sul Monte Bondonde, ndr) per l’isolamento di queste persone.
Non sappiamo ancora se sarà sufficiente. Ci muoviamo con lo stesso rigore di 4 mesi fa. La maggior parte sono asintomatici. Tra domani e prossimi giorni eseguiti tamponi in altre aziende della lavorazione carni per prevenzione. Al di là dell’azienda carni, oggi si contano altri nuovi 19 casi su 2.317 tamponi”, ha detto Fugatti.