Qui Padova
Sono 45 i militari dell'esercito italiano schierati da lunedì a Padova, nell'ambito del pacchetto sicurezza varato in tutta Italia. La prima area interessata dai controlli e' stata la stazione, zona da tempo stretta nella morsa dell'insicurezza, secondo le associazioni di cittadini. Pattuglie miste quindi, come previsto: i 45 artiglieri della caserma Romagnoli schierati accanto alle forze dell'ordine si sono visti a partire dalle sette.
Sono sostanzialmente tre le zone roventi di Padova: quella antistante la stazione, inclusa via Cairoli, dove abitano solo due italiani, ossia un ingegnere e una religiosa che gestisce una casa di accoglienza per studentesse, nota per le sue battaglie contro gli spacciatori; il retro della stazione dove imperversa lo spaccio e infine la zona della Stanga con tutte le strade prossime alla famigerata via Anelli, dove venne eretto il famoso muro anti-spaccio. Nei giorni scorsi il sindaco di Padova, Flavio Zanonato, aveva detto: "io ovviamente non butto via niente, ma i militari per le strade a difesa della sicurezza sono solo una misura di facciata".
Qui Verona
C'e' anche Verona tra le citta' italiane dove sono stati previsti i pattugliamenti misti. Da lunedì nella citta' di Giulietta e Romeo saranno impegnati 75 militari. La ripartizione sara' equa tra Polizia e Carabinieri: si tratta di un gruppo "prelevato" dalla sede del Comando delle Forze Operative Terrestri, che ha sede a Verona: il Comfoter e' in grado di gestire sia l'addestramento che le attivita' operative delle forze terrestri italiane e dipende direttamente dal Capo di Stato Maggiore dell'Esercito.
Le zone calde che saranno pattugliate sono corso Porta Nuova, piazza Pradaval, via dei Mutilati, e, naturalmente, la Stazione. Come a Roma anche nella citta' scaligera i soldati non verranno impiegati, al momento, in centro storico ma solo nelle vie adiacenti al centro. Da evidenziare come oggi la citta' godra' di una ulteriore iniezione di sicurezza: 12 poliziotti in piu assegnati alla locale questura. Nei giorni scorsi il sindaco di Verona aveva espresso ''soddisfazione per il fatto che anche Verona sia tra le prime citta' scelte per giovarsi di queste risorse aggiuntive in termini di forze dell'ordine''.
''Dovremo coordinarci con il Prefetto – ha aggiunto Tosi – per stabilire il loro utilizzo come indicato dal Ministro degli Interni, che ringraziamo ancora una volta per l'attenzione dedicata a Verona''. Proprio per domani e' previsto il comitato per l'ordine e la sicurezza durate il quale l'iniziativa del Governo verra' ampiamente dibattuta. Altri 90 militari infine, hanno iniziato invece il loro servizio lunedì mattina anche in Friuli.