Sindaci e Assessori senza green pass: ecco le indicazioni del Consorzio dei Comuni trentini
Senza green pass non perdono la loro indennità, ma sarà limitata fortemente l’attività in tutti gli uffici
Trento – Primi cittadini e assessori comunali trentini, anche se privi di green pass, non rischiano di perdere l’indennità perché non sono considerati dipendenti pubblici e comunque possono continuare ad esercitare le loro funzioni istituzionali, anche se potrebbero risultare molto limitate, perché senza il certificato verde in tasca non possono accedere agli uffici comunali e neppure nella sala del consiglio comunale o della giunta.La circolare inviata dal Consorzio dei comuni trentini agli amministratori comunali e delle Comunità di valle si specifica infatti che: “ai titolari di cariche elettive privi di green pass non sarà consentito l’accesso agli uffici comunali pur mantenendo il trattamento economico ordinario e restando immuni da sanzione amministrative”.Il consigliere comunale senza green pass non ha però diritto al gettone di presenza né: “ha il diritto di partecipare alla seduta consiliare in videoconferenza, in quanto la convocazione ‘video’ è una facoltà del presidente del consiglio e non un diritto del consigliere”.