Otto minuti piu’ tardi, alle 20.30, vi e’ stata una forte scossa, di magnitudo 4,7, nella pianura padana veneta. I comuni piu’ vicini all’epicentro sono stati Felonica (Mantova), Bagnolo di Po, Calto, Castelmassa, Ceneselli, Ficarolo, Gaiba, Giacciano, Salara e Trecenta, nel rodigiano. I due terremoti hanno avuto repliche alle 20.38 (magnitudo 2.8) e alle 21.22 (magnitudo 2.3). Altre scosse sono state registrate solo dagli strumenti.
Sempre alle 23.30 sono stati conclusi i controlli sul tratto Poggiorusco-Verona ed erano quasi terminati quelli sul tratto verso sud. I controlli di diverse squadre, ha fatto sapere nella notte l’ufficio stampa di Ferrovie, hanno riguardato sia le infrastrutture (i tecnici hanno percorso tutti i binari sui carrelli) sia le apparecchiature come i segnalatori e i i semafori. Non sono stati riscontrati danni e non è stato necessario fare riparazioni. Naturalmente ci sono stati ritardi fino a due ore (un treno per il Brennero che ha atteso a Bologna il ripristino della circolazione). Due convogli sono stati deviati via Padova, due regionali sono stati fermati a Crevalcore (Bologna) e sostituiti con autobus, come un altro treno fermo a Nogara (Verona) e uno a Poggiorusco. Problemi per un convoglio anche sulla Modena-Verona e in questo caso, oltre agli autubus, è stato utilizzato qualche taxi.