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Strada dei Formaggi, riconfermati i vertici

Vertici rinnovati per la “Strada” che conta oggi su 87 soci, distribuiti tra le diverse categorie e i tre ambiti territoriali coinvolti: il Primiero Vanoi e le Valli di Fassa e Fiemme. Fra i soci fondatori anche il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.

Il bilancio –
Nel corso della riunione si è fatto il punto sullo stato del progetto “Strade del Vino e dei Sapori del Trentino”, evidenziando alcuni punti di forza, senza dimenticare però che c’è ancora molto da fare sul territorio.
È stata evidenziata la soddisfazione dei soci per l’attività svolta sino ad ora e un progressivo riconoscimento del ruolo di soggetti di riferimento per la valorizzazione enogastronomica.

Emerge, sempre più, una buona conoscenza del disciplinare visto come punto di partenza e strumento per orientare la propria attività, ma anche come strumento operativo e come mezzo per migliorare la qualità del prodotto e del servizio. Buono appare l’utilizzo del logo.

Il documento strategico –
È stato presentato anche un documento strategico capace di ridefinire il ruolo delle “Strade del Vino e dei Sapori”, indirizzandole, sempre più, verso lo sviluppo e la diffusione di una cultura di prodotto tra gli operatori turistici. Si tratta di un lavoro da svolgere con i soci, supportando e accompagnando il proprio operato verso una maggior valorizzazione delle produzioni tipiche e la tessitura di una rete di relazioni commerciali e non.

Premi per le aziende virtuose –
Un sicuro elemento di innovazione è rappresentato dall’idea di istituire un sistema premiante per le aziende che si dimostreranno particolarmente virtuose attraverso la definizione di criteri chiari e condivisi su come avverrà tale dinamica di selezione. La presenza di tale sistema consentirà, oltre che un riconoscimento, anche e soprattutto uno stimolo per chi vorrà crescere ulteriormente in questo percorso di valorizzazione delle produzioni tipiche.

Dal punto di vista organizzativo il documento evidenzia la necessità di consorziarsi con le altre Strade sotto l’aspetto operativo e gestionale, lasciando l’autonomia giuridica della Strada, per ottimizzare le risorse umane ed economiche a disposizione.

Categories: NordEst
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