Lunga serie di tragici incidenti in poche ore
NordEst – La vittima – veneziano di Meolo, Tiziano Cattai, 60 anni – si trovava su una Fiat Punto che sarebbe stata tamponata da una Mercedes: sotto choc il conducente di quest’ultima auto, rimasto comunque illeso. Si tratta di un 39enne trevigiano di Pieve di Soligo.
L’automobilista è morto carbonizzato giovedì notte in seguito al tamponamento che ha coinvolto, oltre alla sua, altre due vetture, lungo l’autostrada A27, pochi chilometri dopo il casello di Treviso sud, in direzione Venezia.
A causa dell’urto la sua Fiat Punto è stata avvolta dalle fiamme e l’uomo è rimasto bloccato all’interno. Le squadre dei Vigili del fuoco accorse da Treviso e Mestre hanno spento il rogo, senza purtroppo poter far nulla per il conducente, ormai deceduto. Sul posto i sanitari del suem 118 il e la polstrada per la ricostruzione del sinistro.
-
In breve
Un altro tragico incidente stradale nella notte poco dopo il mortale sulla A27 – Il secondo schianto è avvenuto a Ceggia e la vittima è Matteo Guiotto, sandonatese di 36 anni. Era al volante di una Peugeot che, per cause al vaglio dei carabinieri intervenuti sul posto, si è scontrata frontalmente con una Volkswagen Golf.
E’ scomparso Gianfranco Bullo, 49 anni, tassista veneziano uscito da solo in barca – Le ricerche sono subito scattate nella laguna di Venezia. La figlia Giada, studentessa ventenne, è in contatto con le autorità. L’appello è stato subito rilanciato sui social dai “Diportisti della laguna veneta”. La figlia aggiunge che “usciva a pescare, ma l’attrezzatura non l’ha presa con sè. Non ha mète abituali e l’unica speranza è che sia andato da solo in Croazia”.