Le entrate fiscali, per i primi due mesi dell’anno, ammontano a 61 miliardi e 784 milioni di euro
NordEst – Rispetto all’anno precedente, quindi, l’Erario ha incassato l’1,2 per cento in più, pari a 735 milioni di euro. Lo comunica il ministero dell’Economia, precisando come, tra le imposte dirette, si sia registrato un gettito di 36.518 milioni (ovvero l’1,5 per cento in meno rispetto all’anno scorso).
Lo Stato, in particolare, ha beneficiato di 42 milioni di Irpef in più (+0,1 per cento rispetto all’anno prima); la maggiorazione deriva, prevalentemente, da un aumento dell’1,2 per cento del gettito proveniente dai dipendenti statali, mentre quello dei privati è calato dello 0,8 per cento. Tra le imposte indirette, invece, l’Iva è in crescita del 4,6 per cento, ovvero di 549 milioni di euro, mentre l’imposta di fabbricazione sugli oli minerali registra un aumento di addirittura il 17,4 per cento (+503 milioni di euro) derivante dall’abolizione della riserva destinata alle regioni a statuto ordinario.
Le entrate derivanti dai giochi si contraggono dell’1,5 per cento (30 milioni) mentre quelle provenienti dall’attività di accertamento e controllo crescono del 5,2 per cento (50 milioni).