Tedesca muore cadendo sul Catinaccio – Una donna tedesca, Gudrun Krehl, di 58 anni, e’ morta cadendo in montagna a quota 2.500 sul Catinaccio in Alto Adige. La donna era su una ferrata assieme ad un gruppo di amici. In un punto esposto del percorso la tedesca e’ scivolata, cadendo per una quarantina di metri. Inutili i soccorsi prestati con un elicottero di Aiut Alpin. La salma e’ stata trasportata a valle.
69enne precipita e muore in montagna – Un uomo di 69 anni, Heinrich Hofer, e’ morto cadendo durante un’escursione in montagna in Alto Adige a quota 2.555 in Valle Aurina. L’uomo deve avere perso un appiglio mentre era diretto alla Blauspitz, un picco del Monte Lato. I familiari avevano dato l’allarme dopo che l’uomo non era tornato a casa, i soccorritori ne hanno trovato la salma in un avvallamento, 400 metri piu’ in basso.
Polfer Venezia recupera 50mila euro rame – La Polizia Ferroviaria per il Veneto ha rinvenuto e sequestrato nella sede di una societa’ della zona di Portogruaro (Venezia) un carico di 8.150 chili di rame (valore circa 50.000 euro) semilavorato risultato rubato.
Il titolare della ditta e’ stato denunciato in stato di liberta’ per il reato di ricettazione; sono in corso approfondite indagini per verificare la provenienza del rame rubato. Si tratta del piu’ grosso sequestro di rame fatto nel Veneto.
Incendio a Verona, due coniugi feriti. Donna si getta da balcone per sfuggire alle fiamme – Una donna di 48 anni è ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Verona per ustioni e per le ferite riportate dopo essersi gettata dal balcone per sfuggire a un incendio scoppiato nella sua abitazione. Il marito, di 61 anni è stato medicato al pronto soccorso. Le fiamme erano divampate nella casa nel quartiere di San Michele. Polizia e vigili del fuoco sono intervenuti dopo una segnalazione al 113 poco prima delle 3 della scorsa notte.
Immigrazione:in accoglienza 12 clandestini richiedenti asilo. Portati dalla polizia di frontiera che li ha individuati su Sp35 – Avrebbero fatto l’ultima parte del viaggio nascosti per 18 ore nelle cappelliere di un bus diretto in Italia, i 12 clandestini fermati a Prosecco dagli agenti della IV Zona Polizia di Frontiera – Settore di Trieste. Sono 10 somali e due iracheni, tra i 16 e i 33 anni, clandestini, privi di documenti e che hanno immediatamente chiesto l’asilo politico.
Sono stati temporaneamente ospitati in idonee strutture cittadine di accoglienza in attesa del completamento delle procedure burocratiche. Sono stati fermati alle 4 da una pattuglia della Polizia di Frontiera mentre camminavano a piccoli gruppi lungo la sp 35. Alla vista della polizia hanno avuto quasi un moto di sollievo.