X

Sisma in Nepal, oltre 4.100 i morti. Anche italiani tra le vittime

Nuove scosse. Rintracciati i due fratelli fiorentini Daniel ed Elia, che erano vicino a Pokhara come raccontano i genitori assicurando: “Stanno bene“. Contattata dai familiari anche la bergamasca Fiorella Fracassetti. Allarme Unicef: “Servono aiuti per 1 milione di bambini“. ‘Sarai sempre con noi’, la sorella del manager di Google morto in Nepal lo saluta con un tweet. A Katmandu crollata la torre Dharahara, patrimonio dell’Unesco (Guarda le foto). Il Dalai Lama prega per le vittime“La terra trema!” e il campo base sull’Everest viene travolto dalla valanga /Guarda

>Segui la DIRETTA NDTV

>Segui la DIRETTA KANTIPURTV

>#NepalEarthquake

>Google News India

Nepal (Adnkronos) –  Si aggrava ulteriormente il bilancio delle vittime del terremoto che ha colpito il Nepal: secondo le ultime stime fornite dal ministero del’Interno, i morti sono 4.138, mentre i feriti circa 6.800. Le scosse hanno continuato a susseguirsi nella regione e da sabato se ne sono contate oltre 90. Tra le vittime anche italiani.

Nel frattempo sono iniziate le operazioni di evacuazione degli scalatori bloccati sull’Everest dopo il terremoto che ha colpito il Nepal. Tre elicotteri, ha reso noto con un tweet l’alpinista rumeno Alex Gavan, sono riusciti a raggiungere i campi base 1 e 2 situati a oltre 6mila metri.

Secondo quanto riferito dal padre all’Adnkronos, Fiorella Fracassetti, copywriter bergamasca di 38 anni, di cui non si avevano notizie dal giorno del terremoto, ha chiamato a casa e sta bene. La famiglia ha annunciato che “ha già prenotato il volo per rientrare in Italia, dovrebbe arrivare domani”.

Il premier Sushil Koirala ieri ha lanciato un drammatico appello alla comunità internazionale per “aiuto e sostegno”. “Riusciremo a superare questo momento, qualunque sarà il costo per farlo”, ha affermato, chiedendo ai connazionali in questo momento “di fare il possibile” per salvare vite umane.

“Molti dei morti sono bambini. Siamo sommersi dalle vittime”, ha affermato Pratap Narayan, del Teaching Hospital, che riunisce 12 ospedali nella capitale e nella valle di Katmandu. La regione è senza energia elettrica. Danneggiate le centrali idroelettriche.

Da parte sua l’Unicef ha lanciato l’allarme per i bambini che si trovano nelle zone colpite dal sisma. Secondo l’organizzazione, sonoalmeno 940mila i minori a rischio nella regione distrutta dal terremoto che hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente.

Redazione:
Related Post