L’Anm diserterà la cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario in programma il 26 gennaio in Cassazione
Roma (Adnkronos) – La decisione è stata presa all’unanimità al termine del Comitato Direttivo Centrale dell’Associazione Nazionale Magistrati, che si è riunito oggi a Roma. Il Comitato Direttivo Centrale, in relazione al mancato adempimento degli impegni politici assunti da parte del Governo, ha deliberato inoltre che nello stesso giorno dell’inaugurazione dell’anno giudiziario diramerà un documento sulle ragioni della protesta che sarà esposto nel corso di una conferenza stampa presso la sede dell’Associazione Nazionale Magistrati.
L’Anm “invita i colleghi a intervenire alle cerimonie d’inaugurazione dell’anno giudiziario che si terranno nei Distretti il 28 gennaio 2017, nel corso delle quali un rappresentante delle Giunte Sezionali leggerà il medesimo documento”.
ùLa Giunta Esecutiva Centrale parteciperà alla cerimonia d’inaugurazione dell’anno giudiziario in una sede di Corte d’Appello che sarà successivamente concordata con le Giunte Sezionali. Fissata fin d’ora la successiva riunione del Comitato Direttivo Centrale per il 18 febbraio 2017, per valutare ogni eventuale e ulteriore iniziativa. Le iniziative di protesta negli anni scorsi si sono svolte durante le cerimonie di inaugurazione dell’anno giudiziario nei distretti. Quest’anno invece per la prima volta in questa forma l’Associazione non sarà presente alla cerimonia in programma per il 26 gennaio nell’aula magna della Cassazione.
Orlando, massima disponibilità dialogo con Anm – “Non posso che rispettare le scelte dell’Anm e ribadire che la disponibilità al dialogo si mantiene” ha detto il Guardasigilli Andrea Orlando. ”Ribadisco la mia disponibilità, se e quando l’Anm lo riterrà utile – ha insistito Orlando- a proseguire una discussione fino a qui proficua”, anche per ”evitare che sulle inaugurazioni degli anni giudiziari si scarichino delle tensioni, che, se possibile, vogliamo risolvere diversamente”.
In breve
Unioni Civili sono legge Buona Scuola, ok a deleghe – Gentiloni, dimesso dall’ospedale Gemelli dove era stato ricoverato nei giorni scorsi, torna al lavoro e presiede il consiglio dei ministri (VIDEO). “Avanti con le riforme”, dice il premier.