Opere d’arte ma anche vino bio e prodotti dell’orto in cambio di un soggiorno in uno degli oltre 800 B&B aderenti
NordEst – Opere d’arte ma anche vino bio e prodotti dell’orto in cambio di un soggiorno. Il baratto è di casa 365 giorni all’anno in oltre 800 bed & breakfast che fanno parte del circuito barattobb.it, nato dall’iniziativa ‘La Settimana del Baratto’ che quest’anno si svolge dal 16 al 22 novembre in tutta Italia.
I lavori più richiesti riguardano la manutenzione casalinga (imbiancare, curare l’orto e il giardino, lavori di idraulica, manutenzione caldaie) ma anche opere di abbellimento (quadri, pitture parietali, murales). Sono inoltre gettonatissimi i servizi fotografici e i video promozionali della struttura oltre al baratto classico di prodotti tipici della regione di provenienza dell’ospite.
Ma chi è il viaggiatore tipo? L’utente medio ha tra 35 e 50 anni, è un professionista che ama viaggiare con formule alternative e fantasiose come quella del baratto. Spesso si muove con la famiglia, in coppia, ma non mancano i soggiorni di amici o di gruppi.
Alcuni gestori, infatti, hanno ospitato anche compagnie teatrali per uno spettacolo o degli artisti per dei corsi di pittura, danza e addirittura di cake design. Caterina Lucrezio, architetto urbanista e gestore del B&b romano ‘La Canfora’ racconta la sua esperienza: “Il baratto – spiega – fa parte dello spirito del b&b, ossia quello della condivisione degli spazi. Io infatti abito qui dove c’è la partecipazione della proprietà con gli ospiti”.
In questo modo, “lo scambio non è solo dei prodotti ma anche degli interessi”. Tra gli scambi mi arrivano “molte proposte di servizi fotografici e di opere d’arte ma scambio sempre molto volentieri con prodotti locali fatti in casa”. Si creano così delle relazioni che, molto spesso, si trasformano in vere e proprie amicizie.