Sono trentini, in prevalenza della Valsugana, 11 dei 22 arrestati dalla Polizia di Stato di Trento nell’ambito dell’inchiesta sul traffico di droga tra Italia e Balcani

Trento – Sono 16 le persone arrestate, 8 i latitanti. Sequestrati 11 chili tra marijuana, cocaina, metanfetamine e hashish, 4 auto e 12 fucili.

La polizia di Trento ha scoperto una presunta banda dedita al traffico internazionale di droga tra Italia, Bosnia, Slovenia e Croazia. L’indagine, denominata Zaghi, è iniziata nel 2016 ed è stata condotta dalla squadra mobile della questura di Trento, coordinata dalla direzione distrettuale antimafia della Procura.

Risultano coinvolte 30 persone, di cui 22 sono state arrestate e 8 restano latitanti. Dei 22 arresti, sei erano avvenuti tra novembre 2015 e dicembre 2017, mentre le restanti 16 misure cautelari sono state eseguite nei giorni scorsi dalla polizia di Trento, con il contributo dell’Interpool, della sezione della polizia giudiziaria del Tribunale di Trento, la polizia stradale di Trento e la squadra mobile di Verona. Si tratta di 11 custodie cautelari in carcere e di 5 ai domiciliari.

Sono stati sequestrati 11,4 chilogrammi di stupefacente: 3 kg di marijuana, 1 kg di cocaina, 2 kg di metamfetamine, 0,4 kg di cocaina e 5 kg di hashish, più 4 auto, una moto e 12 fucili e 13.500 euro in contanti.