Il Consiglio comunale di Transacqua ha dato il via libera ufficiale, lunedì sera, alla disponibilità della struttura comunale quale nuova sede della Scuola musicale di Primiero dal 2016. A breve arriverà la scelta definitiva, dopo mesi di polemiche seguite al taglio del contributo provinciale per la costruzione della nuova sede a Mezzano
Primiero (Trento) – 1995 – 2015 la Scuola musicale di Primiero compie 20 anni, ma non è stato un compleanno facile, segnato dalle molte polemiche legate alla nuova sede.
Il trasferimento temporaneo della Scuola musicale di Primiero – dagli Uffici del Comune di Fiera, che si prepara ai lavori di restauro, all’Istituto comprensivo – dovrebbe avvenire entro fine mese. Va ribadito però che a giugno 2016 la Scuola musicale dovrà trovare una vera sede definitiva, per non mettere a rischio l’intera attività del prossimo anno. Ad oggi infatti, ancora nulla è deciso ufficialmente.
Dopo le polemiche seguite al taglio del finanziamento provinciale sul nuovo edificio che doveva sorgere a Mezzano, le disponibilità attualmente in campo per ospitare la sede della Scuola sono comunque a: Mezzano nelle attuali strutture del Comune (ex canonica), Imèr (ex Scuola), Siror (Comune), Tonadico (Palazzo Scopoli) e dopo la delibera del Consiglio comunale di lunedì 30 novembre, l’ultima in ordine di tempo, ma anche la destinazione finale più probabile è ormai Transacqua, dopo l’avvio del nuovo Comune.
La posizione di Transacqua
Il Comune di Transacqua è però molto chiaro dopo il via libera del Consiglio comunale e con un documento pubblicato su nuovatransacqua.net – sito della maggioranza – si precisano i termini della questione, senza voler creare ulteriori tensioni locali.
“Nel Consiglio Comunale di lunedì sera – scrive la maggioranza comunale – è stato affrontato, tra le altre cose, anche l’annoso tema della sede per la Scuola Musicale di Primiero, una problematica che nel corso dell’ultimo anno é stata più e più volte discussa dalle amministrazioni locali dopo lo stralcio del finanziamento, peraltro già deliberato, da parte della Provincia che ha seriamente messo a repentaglio la realizzazione dell’opera.
Un tema di discussione che per la verità ha sollevato non poche polemiche e divisioni tra i Comuni di Primiero: divisioni e polemiche che tuttora persistono e che non hanno permesso finora di lavorare alla soluzione del problema ma anzi hanno portato ad una diffusa rigidità nei rapporti istituzionali, con conseguente ricaduta negativa su ben altre decisioni di interesse sovracomunale. Contestualmente inoltre la nascita del nuovo Comune di Primiero San Martino di Castrozza, con l’accentramento dei servizi nell’attuale municipio di Fiera di Primiero, ha evidenziato la necessità di intervenire sui locali ad oggi occupati dalla Scuola Musicale che si trova, suo malgrado, costretta a trovare fin da ora una nuova sistemazione.
In questo difficile quadro istituzionale e finanziario, la dirigenza della Scuola Musicale ha ritenuto di sondare diverse possibilità al fine di trovare una degna sistemazione per la propria attività che sia questa volta stabile e definitiva.
Infatti circa dieci giorni fa è stata notificata anche presso i nostri uffici comunali – scrive la maggioranza guidata dal sindaco Roberto Pradel – una richiesta ufficiale, firmata dal Presidente Paolo Orsega, con la quale la Scuola Musicale di Primiero richiede a questa Amministrazione Comunale di poter fruire, una volta ultimati i lavori di trasloco degli attuali uffici presso il nuovo municipio, dell’attuale struttura municipale di Transacqua come nuova sede per la loro attività di insegnamento.
Siamo pienamente consapevoli delle difficoltà che la stessa Scuola Musicale ha vissuto e sta tuttora vivendo a causa del continuo dislocamento della propria attività didattica, tant’è che abbiamo sempre seguito da vicino questo tema partecipando alle diverse assemblee che la stessa ha organizzato nei mesi scorsi coinvolgendo il direttivo, le amministrazioni locali e i rappresentanti dei genitori degli alunni iscritti e, allo stesso tempo, siamo consapevoli del forte mutamento che ha subito il sistema della finanza locale e dei trasferimenti di fondi provinciali agli Enti locali che difficilmente lascia spazio ad ingenti investimenti come quello previsto dal progetto di restauro dell’ex canonica di Mezzano.
Va anche riconosciuto – continua la nota – il grande impegno che l’Amministrazione comunale di Mezzano ha dedicato negli ultimi anni al tentativo di realizzare la nuova sede della Scuola Musicale sul proprio territorio comunale, oltre al consistente investimento di risorse pubbliche impiegato per l’acquisto dello stabile dell’ex canonica, struttura che l’Amministrazione mette comunque da subito a disposizione della Scuola Musicale.
Non è naturalmente nostra intenzione alimentare sterili polemiche o contrasti con l’Amministrazione comunale di Mezzano la quale chiede legittimamente che si proceda con la realizzazione dell’opera secondo il progetto già approvato e rende agibile da subito l’ex canonica per lo svolgimento della regolare attività didattica della Scuola Musicale. Allo stesso tempo e per il medesimo motivo però, non possiamo nemmeno rimanere totalmente indifferenti di fronte alla richiesta avanzata della Scuola Musicale fingendo di non riconoscere l’oggettiva difficoltà che la stessa sta vivendo negli ultimi mesi.
Pertanto nella seduta di lunedì – prosegue il comunicato di Transacqua – questo tema è stato portato all’attenzione del Consiglio Comunale ed è stato chiesto ad ognuno dei Consiglieri di esprimere la propria opinione e in merito a detta vicenda. Dopo un’approfondito ed articolato dibattito, il Consiglio Comunale di Transacqua ha ritenuto in maniera unanime di dare parere positivo per quanto concerne la disponibilità di usufruire degli spazi ad oggi occupati dagli uffici comunali, fatto salvo il mantenimento ad uso del Comune di Primiero SMDC dei locali situati al piano terra per la realizzazione di uno sportello comunale multi-servizio, il mantenimento della sala consigliare ad uso misto anche per assemblee di interesse del Municipio, cosi come una disponibilità ad accogliere estemporaneamente delle attività nella sala mansarda sita al terzo piano. per la realizzazione di uno sportello comunale multi-servizio e di una sala dedicata alle assemblee pubbliche.
La decisione – conclude Transacqua – ci teniamo a sottolinearlo, non spetta alla nostra Amministrazione la quale intende continuare ad avere un atteggiamento assolutamente imparziale e corretto nei confronti delle altre amministrazioni locali ma spetta alla dirigenza della Scuola Musicale la quale valuterà secondo coscienza ed in piena autonomia quale delle possibilità ad oggi sul tavolo ritiene maggiormente congeniale allo svolgimento della propria attività di insegnamento“.
In breve
Bravi!!! Volete anche l’applauso? ho letto e riletto il comunicato del defunto Comune di Transacqua e devo dire che mi sento veramente scoraggiata su come le cose vengano affrontate in questa valle. Sorvolando AMPIAMENTE sui motivi per cui non sia proseguito il progetto di finanziamento della sede di Mezzano (ma quali tagli della Provincia, abbiano i reali responsabili la dignità di confessare la propria colpa!!!) io mi chiedo: l’aver individuato una nuova sede in extremis dopo aver costretto dipendenti ed utenti della Scuola Musicale a peregrinare per diversi locali da anni è motivo di orgoglio? e poi, scusate un attimo, che edificio viene consegnato? con alcune sale occupate da altri uffici o utenti? a me sembra una convivenza forzata e poco consona. E poi: il gruppo folcloristico musicale di Primiero-banda, che doveva trovare sede presso il Polo Musicale di Mezzano dove va? e le varie band che dovevano avere il loro spazio per provare, trovarsi, fare musica assieme dove le mettiamo?