La Guardia di Finanza ha calcolato in oltre 10 milioni di euro il presunto danno erariale provocato dalla contestata legge regionale del 2012 sui vitalizi dei consiglieri del Trentino-Alto Adige
Trento – Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Trento ha consegnato al procuratore regionale della Corte dei Conti, Paolo Evangelista, documentazione in cui si ipotizzano responsabilità per danno erariale nei confronti di ben quattro dei cinque componenti del consiglio di presidenza regionale della scorsa legislatura.
Si tratta della presidente Rosa Thaler, del suo vice Marco Depaoli, di Mattia Civico, di Florian Mussner e di Hanspeter Munter che avevano partecipato ai lavori per la famosa delibera con la quale sono stati fissati i parametri per il calcolo delle liquidazioni e votarono a favore. Al momento del varo, era presente anche Donato Seppi, ma si astenne dal voto e, per questo, la lente della Guardia di Finanza lo ha risparmiato.
Nei prossimi giorni, il pm Evangelista esaminerà la documentazione e inviterà le parti a dedurre e cioè a presentare deduzioni e documenti entro un termine non inferiore ai trenta giorni dalla notifica dell’invito stesso.
