Sono già stati dimessi i due carabinieri della Compagnia di Rovereto, speronati giovedì mattina da un tir mentre si trovavano sulla loro auto, a supporto di una importante operazione antidroga con inseguimento sull'autostrada del Brennero.
Ha riportato invece dei traumi più seri, ma guaribili, il camionista rimasto incastrato tra le lamiere.
La cronaca nel dettaglio
Dalle notize raccolte, sono stati notevoli i disagi al traffico in seguito all'incidente avvenuto sull'autostrada del Brennero all'altezza del casello di Rovereto Sud, in carreggiata sud.
In seguito ad un'operazione congiunta da parte delle Fiamme gialle e dei militari dell'Arma agli svincoli autostradali nei pressi di Trento, si è arrivati allo spacciatore che nascondeva ben due chilogrammi di droga sulla sua auto.
Durante i controlli, è stata proprio una Volkswagen Passat a far scatare l'inseguimento. I militari sono riusciti a bloccare la Passat in una piazzola di sosta: dove è scattato l'arrestato per il possesso di oltre due chilogrammi di cocaina da parte di un italiano che era alla guida.
Nei pressi della piazzola, arrivava auto di supporto, che ha immediatamente rallentato, ma è stata tamponata improvvisamente da un tir, che l'ha spinta verso la corsia di sorpasso.
In sequenza altri due mezzi pesanti l'hanno tamponata. Tre persone, l'autista di uno dei tir e due carabinieri della Compagnia di Rovereto, sono rimasti ferite e trasportati all'ospedale Santa Chiara di Trento. Il camionista ha riportato delle fratture alle gambe e i militari alcune contusioni. Come detto però, i due militari sono già state dimessi con una prognosi di due settimane.